Plan 9 From

Outer Space

My friend, can your heart stand the shocking facts about grave robbers from outer space?

Parlare di questo film è un po’ come parlare di “Quarto Potere”, “Via Col Vento” o di qualsiasi grande classico o capolavoro che vi viene in mente. Sì c’è una differenza, piccola ma c’è. Ed è il “campionato” in cui giocano. Non ci piove “Plan 9 From Outer Space” è un capolavoro, un primo della classe del mondo dei “B Movie”. Ma tant’è sempre di masterpiece si tratta.

Considerato peggior film mai realizzato, deve in parte la sua notorietà universale all’eccentricità del regista, Ed Wood e soprattutto all’omaggio di Tim Burton autore del notissimo film “Ed Wood”, capace di sdoganare le opere dell’oscuro regista americano e di rispolverare la figura di Bela Lugosi. Dal film di Burton in poi Ed Wood è diventato un regista di culto, amato ed apprezzato e “Plan 9 From Outer Space” è tornato in auge raggiungendo il grande pubblico. O quantomeno è diventato fonte di citazione. L’ottimo lavoro di Burton però non rende in pieno l’idea di quanto sia realmente fatto male e pessimo “Plan 9 From Outer Space”.

Ed Wood crea un film divertente, un contenitore pienissimo di scene dalla comicità involontaria. Ma al di là dell’umorismo va anche detto che “Plan 9” è uno sci-fi diverso dai suoi simili, con una volontà moralizzatrice del tutto sorprendente. Incredibile ma vero, pacifismo ed ecologismo. Stesso discorso di significato profondo che si può fare per “Glen Or Glenda”.

Nel nostro caso gli alieni sono molto arrabbiati in quanto i potenti della terra negano la loro esistenza. Ma a far imbestialire ancor di più gli extraterresti (del tutto simili a noi e parlanti anche la nostra lingua) c’è l’idiozia totale del genere umano che prima o poi combinerà qualcosa che distruggerà l’intero universo .Si dice più o meno…”Uomini avvisati mezzi salvati”.
 Ma niente da fare, gli umani non ascoltano. E che fare quindi? L’unica possibilità è quella di attuare il “Plan 9”, un atroce piano che prevede la resurrezione tramite onde elettromagnetiche dei morti. Ma tranquilli c’è chi contrasterà questo piano e annienterà gli alieni.

Movimentato e assurdo, il film scorre via allegro tra scenografie improvvisate, assenza di effetti speciali, lapidi in cartone che si muovono o cadono, fili che fanno volare le navi spaziali, palesi blooper e scene anacronistiche o frame ripetuti o incollati a caso. Recitazione ai minimi.

Wood mischia con assoluta non curanza l’horror con lo sci-fi, ficcando in mezzo i già suddetti zombie e anche un cimitero che a volte sembra grandissimo e vicino alle case e altre volte lontano e piccolo.

Il cast è spettacolare ed è costituito dal proverbiale circo di fenomeni messo in piedi da Wood.
Vampira l’attrice finno-americana Maila Nurmi, imparentata con Paavo, era un’attrice televisiva e conduttrice di una trasmissione horror di grande successo (personaggio che sarà praticamente copiato da Elvira negli anni ottanta).
Tor Johnson, invece è un stato lottatore professionista e interprete di tantissime pellicole di Serie B. Personaggio di culto ha raggiunto la notorietà interpretando l’ispettore Dan Clay, naturalmente in “Plan 9 From Outer Space”.
E ovviamente il grande Bela Lugosi. L’attore di Dracula appare qui nella sua ultima pellicola. Anziano, malconcio ma sempre icona, Bela vaga per il film vestito da Dracula o come protagonista di spezzoni di filmati incollati nella storia, del tutto estranei al contesto.

Lugosi purtroppo morì durante le riprese. Ed Wood lo sostituì con il chiropratico di famiglia, più precisamente della moglie. Tom Mason, questo il suo nome, era vagamente somigliante all’attore ungherese nella parte alta del viso. Wood non lo riprende mai in pieno volto, coprendogli buona parte della faccia con il mantello di Dracula.

Un grande film assolutamente da non perdere. Oltre al grande omaggio di Burton alla vita di Wood e alle sue opere, “Plan 9…” viene trattato anche nel documentario “Flying Saucers over Hollywood: The Plan 9 Companion”, più lungo di trenta minuti del film stesso e anche da “Nightmare of Ecstasy: The Life and Art of Edward D. Wood Jr” libro di Rudolph Grey.

Scheda Tecnica

Titolo Originale: Plan 9 From Outer Space
Titoli Alternativi: Vampiros del espacio (Argentina e Spagna), План 9 из открытого космоса (Russia), Grave Robbers from Outer Space  (Working Title) Piano 9 da un altro spazio  (Italia) Plan 9 aus dem Weltall     (Germania), Plan 9 del espacio sideral     (Venezuela), Plano 9 do Espaço Sideral (Brasile), Plano 9 do Vampiro Zombie  (Portogallo)
Anno: 1959
Regia: Ed Wood Jr
Nazione: USA
Cast: Bela Lugosi, Vampira, Tor Johnson, Gregory Walcott, Mona McKinnon, Duke Moore, Tom Keene
Durata: 79′
Casa di Produzione: Reynolds Pictures