La Pretora

La Pretora

Le dirò anche che non ho intenzione di nasconderle nulla
Quando uno parla di grande prestazione artistica, non può non citare la Fenech de “La Pretora”.
Perché siamo sicuri che se Peter Sellers di “Dr.Stranamore” avesse visto il film si sarebbe sentito un attore alle prime armi. Così come tutti gli attori alle prese con doppi ruoli. È proprio così. Edwige Fenech ne “La Pretora” sbaraglia tutti con una duplice interpretazione, che più di ogni altra, la fa entrare nella storia del cinema. Un ruolo poi, che rappresenta l’eterna lotta tra il bene e il male. La moralità e il divertimento.
Va bene, lo ammettiamo siamo rimasti più che altro ipnotizzati dalla bellezza della nostra eroina, non cLa Pretorahe altre volte abbia deluso, ma qui tocca uno dei momenti più alti della sua avvenenza. A ciò va aggiunto che “La Pretora” ha pure una trama degna e sensata e la somma delle cose rende questo film una perla italica della “commedia sexy”. Sì ci sono tanti nudi della Fenech e ci sono anche i soliti equivoci tipici del genere, ma tutto insieme, mischiato e rielaborato da un sempre fantasioso Lucio Fulci, capace di passare da un genere all’altro, diventa un episodio interessantissimo.
Nella classica provincia italiana, tanto amata dal genere si sviluppa la vicenda di persone normalissime, con le loro buone debolezze. A Belignano paese veneto, lavora la bellissima pretora Viola Orlando (la Fenech chiaramente). Inflessibile e incorruttibile. La Dott.sa Orlando fa rispettare la legge senza ma e senza se, unico neo, essere l’amante di un industLa Pretorariale del luogo il Conte Renato Altieri.
Altra sfortuna di Viola è quella di avere una sorella gemella, Rosa “d’amor vogliosa” parecchio disinibita e in continuo conflitto con la sorella. Lei, Rosa, gira seminuda nella piscina dell’hotel, partecipa a fotoromanzi hard e così via.
Vista la somiglianza e fiutata l’opportunità, un inquisito, il truffatore Raffele Esposito, inizia ad usare Rosa per screditare la condotta morale della Pretora.
Così, tra caldi scambi di persona, fotoromanzi porno, il nome di Viola Orlando viene sempre di più accostato a una donna di facili costumi.
La Pretora Ma alla fine, sarà l’amor a trionfar. Bonus a tutto ciò, sono le musiche col pedegree di Nico Fidenco, ideale cornice come al solito.
Oltre alla Fenech comunque ci sono altre “star” della commedia italiana. Ottime spalle, come  Oreste Lionello, Walter Valdi, Giancarlo Dettori e Gianni Agus. La Fenech irresistibile nel suo doppio ruolo deve far fronte al truffatore napoletano interpretato da Raf Luca  attore molto presente seppur per un breve periodo in diverse pellicole dell’epoca.

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La PretoraScheda Tecnica
Titolo Originale: La Pretora
Titoli Alternativi: De Calcinhas Cor-de-Rosa (Portugal) I moderna dikastina  (Grecia), -Juge ou putain, On a demandé la main de ma soeur(Francia), My Sister in Law (UK), Mysisterai (Filippine)
Anno: 1976
Nazione: Italia
Regia: Lucio Fulci
Cast: Edwige Fenech, Oreste Lionello, Walter Valdi, Giancarlo Dettori, Gianni Agus, Raf Luca, Mario Maranzana
Casa Di Produzione: Coralta Cinematografica

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