Sex Madness
“Protect your daughters!”
“Reefer Madness” non è stato un grande successo ma Dwain Esper di certo non si ferma e vuole ancora di stupire e scandalizzare il pubblico americano. Così nel 1938 crea una pellicola che viaggia sulla falsa riga di “Reefer Madness” e che come il titolo palesemente suggerisce sostituisce la droga con il sesso. Più precisamente con la sifilide.
I gravi pericoli che si corrono con rapporti pre-matrimoniali, occasionali e omosessuali, fanno parte di una storia che è un immenso spot per un sano ed onesto matrimonio, ma anche della sana e onesta vita di provincia lontana dall’effimere promesse delle metropoli. Il dramma, la distruzione dell’essere, sono i punti in comune con “Reefer Madness” senza dimenticare la grande comicità involontaria. 
Tutto si sviluppa sul solito personaggio principale, positivo e innocente, che a causa di un’eccessiva fiducia nel prossimo è traviato e rovinato da loschi figuri.
Nel caso di “Sex Madness” abbiamo Millicent Hamilton, ragazza di campagna, promessa sposa di tale Wendel. Vince un concorso di bellezza e si trasferisce a New York. Lì entra in brutti giri e durante una festa, confusa dallo champagne e dalle parole di un buffo personaggio, si concede (per due giorni!) e contrae la sifilide.
Tornata al paese si sposa con Wendel, continuando di nascosto le cure presso un altro medico, che si rivela essere un truffatore. Marito e figlio nascituro si beccano anche loro la sifilide.
In questo contesto Esper astutamente inserisce scene finto-documentaristiche sugli effetti della malattia, per accrescere il 
dramma, alle quali si aggiungono scene che fanno pensare a crimini sessuali, festini, ammiccamenti lesbo e dulcis in fundo la confessione di un ragazzo colpito dalla sifilide.
Come si può immaginare ai nostri occhi il tutto risulta lento, stantio e veramente ridicolo. Per cercare il senso di “Sex Madness” bisogna immaginare i tempi che furono, la società degli anni trenta e i reali pericoli rappresentati dalla sifilide.
“Sex Madness” è comunque un bel viaggio nell’exploitation d’antan. Una prelibatezza per gli appassionati, scaricabile gratuitamente dall’internet archive o visibile in streaming qui sotto.
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cheda Tecnica
cheda TecnicaTitolo Originale: Sex Madness
Titoli Alternativi: Human Wreckage, They Must Be Told
Anno: 1938
Nazione: Usa
Regia: Dwain Esper
Durata: 57′
Cast: Viviam McGill, Rose Tapley, Al Rigali, Mark Daniels, Linda Lee Hill
Casa di Produzione: Cinema Service Corporation
da quanto dice deve essere molto “interessante” me ne guardo un pezzo!