Zombie Strippers!
they’ll dance for a fee but devour you for free
L’idea è buona. Molto buona. L’omaggio ai B Movie è chiaro come il sole. Gli effetti speciali sono degni di nota, trucco incluso. Il cast annovera Mr. Nightmare Robert Englund, l’ex pornostar di fama mondiale Jenna Jameson, la modella/attrice Penny Drake, e l’artista a tutto tondo Roxy Saint.
Anche l’inizio non è male, con una demenzialità eccessiva che tocca la satira politica colpendo George W. Bush. Verrebbe da pensare che siamo di fronte a un capolavoro splatter, un gran b movie, fatto apposta per essere di Serie B. Invece malgrado tutte le premesse e il buon inizio “Zombie Strippers” finisce per rallentare vistosamente ogni minuto che passa, finendo in una trincea dalla quale è difficile uscire.
Peccato, un’occasione buttata al vento, uno spreco di budella, sangue e tette come da manuale “splatter”.
Dal solito esperimento folle, in questo caso militare, nasce un virus in grado di rianimare i morti per riutilizzarli al fronte come accaniti soldati. Per verificare l’efficacia del prodotto nel laboratorio vengono mandati i marines del gruppo “Z” un super gruppo di militari. Solo che, come al solito, non tutta la verità viene detta e il solito medico speculatore abbandona i soldati nella mani di imbattibili, o quasi, zombie che riescono a mordere uno di loro.
Spaventato e preoccupato di essere scoperto il militare del “Gruppo Z” scappa e si rifugia in un vicino “Strip Bar” dove infetta la spogliarellista Kat (Jenna Jameson) che stupisce il pubblico e le colleghe con un numero assai estremo. Le altre invidiose pian piano capiscono che è meglio diventare “Zombie Stripper” così come Ian Essko il proprietario del locale capisce che ha per la mani una miniera d’oro. Il pubblico è contento, ma la cosa sfugge di mano fino a diventare una carneficina che solo quelli del “Gruppo Z” sono in grado di fermare.
L’apice del trash e dello splatter lo si raggiunge con la lotta fratricida tra Kat e Sox le due spogliarelliste di punta che a colpi di palline sparate dalla vagina si contendono il primato della migliore del locale.
Vagamente ispirato a un’opera di Ionesco “Rhinoceros” (tra l’altro l’assonanza del personaggio interpretato da Englund è chiara), “Zombie Strippers” ricalca spesso il sentiero tracciato da film come “Dal Tramonto All’Alba” e “Planet Terror” senza però raggiungere quel trash un po’ snob che ha reso famosi i film di Rodriguez.
Silicone in quantità e demenzialità spiccia per un film che poteva essere un capolavoro. Purtroppo gettato via.
Titolo Originale: Zombie Strippers!
Titoli Alternativi: Zombie Strippers (Internazionale), Danseuses zombies (Canada), El ataque de las zombies (Argentina), Svudné zombie (Rep. Ceka)
Regia: Jay Lee
Nazione: USA
Anno: 2008
Cast: Robert Englund, Jenna Jameson, Penny Drake, Roxy Saint, Whitney Anderson, Jennifer Holland, Shamrom Moore
Durata: 94′
Casa di Produzione: Stage 6 Films
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