Uomini si nasce
poliziotti si muore
Voi due poi mi piacete sempre meno. Anche per voi non è in discussione la vostra efficienza, ma non è molto divertente che ogni volta che uscite per servizio dobbiate tornare lasciandovi dietro due o tre cadaveri più o meno sfracellati.
In effetti come si scopre nelle note del DVD, il copione scritto da Fernando Di Leo prevedeva un rapporto intimo tra i due poliziotti, cosa poi cambiata, ma evidentemente con qualche strascico, da Deodato.
Dietro di loro comunque c’è la paterna e un po’ comica figura del “Capo” interpretata da un didascalico Adolfo Celi, che non approva, solo ed esclusivamente ufficialmente, l’operato dei suoi uomini.
Con questi elementi forti, passa inevitabilmente in secondo piano la storia che per buona parte è composta più da lunghi inseguimenti e violente rappresaglie che dalla solita guerra contro i classici antagonisti. Il cattivo malavitoso e il poliziotto corrotto comunque ci sono, ma sono in sbiaditi e intrappolati dai tanti episodi slegati che compongono la pellicola.
Forte sicuramente della sua ampia fantasia, aggiunge anche connotati splatter, incoronati dalla scena nella quale a un tirapiedi viene tolto un occhio. La già citata ironia, a volte quasi parodistica, sigilla l’opera.
Criticato come nei migliori casi, “Uomini si nasce poliziotti si muore” fu un buon successo al botteghino e aprì in parte le porte alla carriera di Deodato.
Al suo fianco Marc Porel attore che nella sua breve carriera è passato da Costa-Gavras, Luchino Visconti al cinema di genere italiano. È morto giovanissimo nel 1983 a soli trentaquattro anni.
Se di Adolfo Celi c’è ben poco da dire, qualche curiosità la si può trovare sulle sorelle Dionisio, che rappresentano il nucleo femminile della pellicola. Silvia e Sofia. La prima all’epoca moglie del regista, cantante e interprete di diverse pellicole (ricordiamo anche il personaggio di Titti in “Amici Miei”) qui è la segretaria del Capo della squadra speciale, che dispensa idee femministe ai due poliziotti, ma allo stesso tempo ammiccando con malizia. Sofia, è la sorella di Pasquini, quella che non aspettava altro che concedersi ai due eroi. Camei per Alvaro Vitali, Marino Masè e Sergio Ammirata.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Uomini Si Nasce Poliziotti Si Muore
Titoli Alternativi: Brigada Suicida (Portogallo), Eiskalte Typen auf heißen Öfen (Germania), Iskalla typer på heta bågar (Svezia), Kylmät tyypit, kuumat raudat (Finlandia), Live Like a Cop, Die Like a Man (Internazionale), Motosyklettistes enantion tis mavris symmorias (Grecia), The Terminators (UK)
Regia: Ruggero Deodato
Anno: 1976
Cast: Ray Lovelock, Marc Porel, Adolfo Celi, Silvia Dioniso, Sofia Dioniso, Renato Salvatori, Franco Citti
Durata: 100′
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