Human Highway
Now there’s a real human being!
Se volete entrare nel business della ristorazione, fate bene i vostri calcoli. Perché aprire una tavola calda vicino a una centrale nucleare, potrebbe essere una buona idea, considerando anche che potreste avere come cuoco Dennis Hopper, come factotum Neil Young e come clienti i “Devo”.
Attenzione però a calcolare bene tutti i dettagli e a identificare bene il vostro business, perché potrebbe capitarvi di rimanere intrappolati nella stranezza del contesto. Esattamente come capita in “Human Highway”.
Da un titolo di una canzone di Neil Young, contenuta nell’album “Comes A Time” del 1978, nasce questo film per la stessa regia del cantautore canadese che lo dirige con lo pseudonimo di Bernard Shakey, insieme a Dean Stockwell amico del cantante e soprattutto attore molto noto per le Serie TV.
Attenzione però a calcolare bene tutti i dettagli e a identificare bene il vostro business, perché potrebbe capitarvi di rimanere intrappolati nella stranezza del contesto. Esattamente come capita in “Human Highway”.
Da un titolo di una canzone di Neil Young, contenuta nell’album “Comes A Time” del 1978, nasce questo film per la stessa regia del cantautore canadese che lo dirige con lo pseudonimo di Bernard Shakey, insieme a Dean Stockwell amico del cantante e soprattutto attore molto noto per le Serie TV.
Pellicola ecologista, anti-nucleare e soprattutto bizzarra, riesce ad ironizzare sul contesto, ma in parte rimane intrappolata nei “viaggi mentali” di Young e soci al punto che finisce per disorientare.
L’inizio convincente con “Booji Boy” dei “Devo” che parodia “Blowin in the wind” di Dylan e che apre su un lungo flash-back, sembra promettere il meglio, così come le incursioni dei “Devo” e la presenza di un Neil Young molto nerd.
La storia racconta di una piccola tavola calda con tanto di pompe di benzina e officina, nella quale convergono gli operai della vicina centrale nucleare, cioè dei contaminatissimi “Devo” (accreditati come “Nuclear Garbageperson”).
Nel posto si sviluppano le vite e i sogni di Otto (Dean Stockwell), cerbero proprietario, Lionel Switch (Neil Young) meccanico con il sogno di diventare rock-star, del cuoco Cracker (Dennis Hopper) e di altri strani personaggi. La vita va avanti, quindi, tra alti e bassi, tra momenti allegri e momenti tristi, sempre con la minaccia nucleare che incombe.
Tra colori forti e scenografie post-atomiche s’inseriscono i numeri canori dei “Devo” che centrano in pieno la caratterizzazione dei personaggi, trovandosi in un ruolo perfetto per le loro caratteristiche. Le gag di Young e Hopper snelliscono la storia, divertono e a fronte di ciò dispiace veramente tanto che “Human Highway” non si sia sviluppato maggiormente.
Film Uscito nel 1982 è stato distribuito in pochi e selezionati cinema rimanendo anche fuori dal mercato home video fino al 1995.
Criticato e poco amato ha ottenuto qualche consenso con la distribuzione domestica e grazie al classico “tempo galantuomo”. Anche i critici moderni hanno rivalutato l’opera definendola come precursore del cinema di Burton o se preferite una sorta di “Mago di Oz” in acido.
Del cast abbiamo già in parte parlato, composto dagli ultra noti Neil Young, Dennis Hopper che tra l’altro ferì sul set con un coltello in preda ad alcool e droga la collega Sally Kirkland e i Devo gruppo new wave americano. Presenti anche Russ Tamblyn e Charlotte Stewart.
Nel posto si sviluppano le vite e i sogni di Otto (Dean Stockwell), cerbero proprietario, Lionel Switch (Neil Young) meccanico con il sogno di diventare rock-star, del cuoco Cracker (Dennis Hopper) e di altri strani personaggi. La vita va avanti, quindi, tra alti e bassi, tra momenti allegri e momenti tristi, sempre con la minaccia nucleare che incombe.
Tra colori forti e scenografie post-atomiche s’inseriscono i numeri canori dei “Devo” che centrano in pieno la caratterizzazione dei personaggi, trovandosi in un ruolo perfetto per le loro caratteristiche. Le gag di Young e Hopper snelliscono la storia, divertono e a fronte di ciò dispiace veramente tanto che “Human Highway” non si sia sviluppato maggiormente.
Film Uscito nel 1982 è stato distribuito in pochi e selezionati cinema rimanendo anche fuori dal mercato home video fino al 1995.
Criticato e poco amato ha ottenuto qualche consenso con la distribuzione domestica e grazie al classico “tempo galantuomo”. Anche i critici moderni hanno rivalutato l’opera definendola come precursore del cinema di Burton o se preferite una sorta di “Mago di Oz” in acido.
Del cast abbiamo già in parte parlato, composto dagli ultra noti Neil Young, Dennis Hopper che tra l’altro ferì sul set con un coltello in preda ad alcool e droga la collega Sally Kirkland e i Devo gruppo new wave americano. Presenti anche Russ Tamblyn e Charlotte Stewart.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Human Highway
Nazione: Usa
Anno: 1982
Regia: Dean Stockwell, Neil Young
Cast: Dean Stockwell, Neil Young, Dennis Hopper, Devo, Sally Kirkland, Russ Tamblyn, Charlotte Stewart
Durata: 88′
Nazione: Usa
Anno: 1982
Regia: Dean Stockwell, Neil Young
Cast: Dean Stockwell, Neil Young, Dennis Hopper, Devo, Sally Kirkland, Russ Tamblyn, Charlotte Stewart
Durata: 88′
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