Come Deadly
Inauguriamo con questa pellicola, una breve, brevissima, parentesi di due film che possono essere considerati i peggiori “slasher” di tutti i tempi. E sfidiamo chiunque a dire il contrario.
Nulla di strano direte voi, tante schifezze riempiono questo blog (e ne siamo fieri), ma la cosa strana di questo binomio è che c’è stato qualcuno in tempi moderni che ha pensato e voluto rieditare e mettere in DVD questo film del 1974 e “Wet Wilderness” del 1976, che vedremo in seguito.
I colpevoli di tutto ciò sono quelli della “Alternative Cinema” casa piuttosto nota per essere la produttrice e la distributrice di varie pellicole “border-line” tra le quali la serie “Misty Mundae”.
Per quale ragione abbiano deciso di dare nuova vita a due film così non è chiaro. Si vedono però i risultati e a partire da “Come Deadly” ci troviamo di fronte a uno “slasher” pieno di scene hard con un’insulsa trama e infine, inutile dirlo, una realizzazione povera in tutto e per tutto, con gente “morta” che ritorna in scena e altre schifezze del genere.
La storia si svolge presso un teatro, dove una compagnia sta lavorando per mandare in scena un’opera di Shakeaspere (nientemeno). Ma nell’adiacente soffitta un mostro sanguinario interviene, abusa delle attrici e le uccide. La polizia invia un investigatore che sottocopertura dovrebbe indagare sull’accaduto. Dovrebbe, perché in realtà anche lui ci da dentro di brutto. L’assassino uccide, scopa, uccide ancora e non sappiamo mai perché e soprattutto chi cavolo sia.
Tutto quello che possiamo dire di “Come Deadly” è che è un porno-slasher veramente indecente, ma migliore di quello che sarà il suo compagno di viaggio nel dvd de “Alternative Cinema”. Il film latita parecchio e allora ci si può distrarre pensando chi possa essere il killer e maniaco. Dopo averci pensato un po’, abbiamo deciso, a nostro modesto parere che si tratti di un critico teatrale o cinematografico che punisce gli attori “cani”. Se così fosse saremmo d’accordo con lui.
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