Evil Toons
First they undress you, then they possess you!
Il live action “Who Framed Roger Rabbit?”, aveva un difetto. Ha fatto storia indiscutibilmente, ma lasciava un po’ a secco le voglie pruriginose di un certo pubblico. Nel 1992, diversi anni dopo quindi, ci pensa Fred Olen Ray a colmare quelle voglie, a mostrare che i cartoni animati non sono solo i gioiosi esseri di Zemeckis, ma possono essere tanto cattivi, quanto maniaci.
Precisiamo che non c’è il benché minimo legame tra le due pellicole, né a livello di trama, né a livello artistico, uno, come sappiamo, è stato pluripremiato e osannato e l’altro vero “B Movie”, è stato girato con 140,000 $ usando diverse cose di altre produzioni e soprattutto diverse pornostar.
Ma ci piaceva paragonare il film di Zemeckis, con questa pellicola horrorcomicasexy, stroncata dalle critiche, alla quale però va riconosciuta l’originalità e una certa bravura a fare tutto con pochissimi dollari. E poi c’è Roger Corman, in un certo senso. Adoriamo il grande Roger e mai ci permetteremmo di criticarlo, ma dobbiamo segnalare, così come riporta IMDB, che il grande regista americano con questo film prese il proverbiale “granchio”, forse mostruoso come un suo noto film, non credendo al progetto di Fred Olen Ray che dichiarava di poter girare un film 250,000 $. In effetti girò con un’altra cifra, molto inferiore, ingaggiando alcune pornostar per non avere problemi con le scene di nudo, una grande star come David Carradine e spalle d’eccezione come Dick Miller, Don Dowe e Arte Johnsson.
Buona ricetta dunque, buoni gli ingredienti, ma alla fine il tutto poteva essere più saporito, visto che Olen Ray non sfrutta in pieno le potenzialità di questa storia di tette, horror, comicità e appunto di cartoni animati, tra l’altro realizzati bene, considerando il budget.
“Evil Toons” si perde un po’ con il passare dei minuti, colpa anche di una regia e di una interpretazione, che come è facile immaginare, sono molto semplici.
La storia si sviluppa su uno schema classico da horror, al quale Olen Ray aggiunge alcune gag demenziali, qualcuna riuscita e già citati cartoons.
Un libro nascosto in una casa un centinaio di anni prima, viene riscoperto grazie al classico incidente da quattro sexy ragazze, arrivate lì per pulire a fondo il posto. Dalle pagine esce un demone che se ne va in giro uccidendo le persone per tornare in vita, non disdegnando i piaceri della carne. Ad abbassare ancor di più il nostro giudizio ci pensa un happy ending più che hollywoodiano.
Il sottotitolo italiano “non entrate in quella casa”, oltre a cercare un chiaro richiamo commerciale non rende onore alle protagoniste, che non sanno recitare, ma che sono scelte bene dal regista. Monique Gabrielle ad esempio è stata una sexy presenza fissa dei “B Movies” degli anni ottanta e novanta, ottenendo anche piccole parti in commedie commerciali come “Airplane II: The Sequel”, “Night Shift”, “Young Doctors in Love”, “Flashdance”, “Hard to Hold”, “Bachelor Party” e “Fear of a Black Hat”. La sua carriera continua ancora oggi come proprietaria di una casa di produzione di film porno la “Monique’s Purrfect Productions”. Con lei le pornostar, piuttosto famose all’epoca, Madison e Barbara Dare e un’altra sexy attrice: Suzanne Ager.
Oltre a queste donne, troviamo come già abbiamo visto mister kung-fu David Carradine e gli espertissimi Dick Miller, Don Dowe e Arte Johnsson.
Titolo Originale: Evil Toons
Titoli Alternativi: Demonzla (Polonia), Dibujos maleficos (Spagna), Evil Toons – Flotte Teens im Geisterhaus (Germania), Evil Toons – Non entrate in quella casa…, Eviltoons – Diavolo di un cartone (Italia), Gonoszkák (Ungheria), Magias do Mal… O Verdadeiro Humorror (Brasile), Qui a peur du diable? (Francia)
Anno: 1992
Nazione: USA
Regia: Fred Olen Ray
Cast: Monique Gabrielle, Madison, Barbara Dare, Suzanne Ager, David Carradine, Dick Miller, Don Dowe, Arte Johnsson
Durata: 90′
Casa di Produzione: American Independent Productions, Curb/Esquire Films
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