Bad Biology

Bad Biology



Death By Orgasm

D’accordo che Frank Henenlotter da “Basket Case 3” del 1992 a “Bad Biology” del 2008, sparisce per ben sedici anni dalle scene, ma tornare con sette vagine affamate, un pene fuori controllo e creature nate dopo due ore di gestazione, è una cosa che riempie fino a scoppiare e oltre ancora, lo stomaco di ogni fan del regista e del genere. Ma che male c’è a scoppiare? Niente!

A “Bad Biology” non manca proprio nulla, innanzitutto chiude quel vuoto, quella mancanza, di uno dei registi più folli degli ultimi trent’anni e poi passa dalla commedia al bad taste, tutto con un’ottima colonna sonora e sotto l’attenta e ottima regia di Henenlotter.
Un film che ha tantissimo, un film per tutti si potrebbe dire almeno… in un certo senso, che ripropone anche il tema dei “Freaks”, centrale nella filmografia del regista, sottoforma di una storia d’amore, decisamente estrema.

Il buon Frank scrive la sceneggiatura a quattro mani con il rapper R.A. The Rugged Man, dividendosi poi diligentemente i compiti, con il primo che compare come regista e il secondo come produttore. Gravemente ammalato e in cura contro il cancro, il regista riesce a portare a termine questo lavoro, aiutato anche da una folle compagnia composta dal fedelissimo GBad Biologyabe Bartalos agli effetti speciali, Josh Glazer aiutato da altri rapper come Prince Paul, Vinnie Paz dei “Jedi Mind Tricks” alle musiche.

Una crew in piena regola, compatta e decisa, che evidentemente si è trovata molto bene, vedendo la linearità e la perfezione di “Bad Biology”, a lavorare insieme. Una realizzazione tutto sommato semplice come al solito, che non si lancia in grandi tentativi di stupire il pubblico, ma che utilizza molto bene tutte l’arte e le cose a disposizione.
A tutto ciò va aggiunto anche un cast, semplicemente perfetto, che va dalla protagonista Charlee Danielson che è anche musicista e autrice, all’esordiente Anthony Sneed convincente nel ruolo di nerd. Suggella il successo la presenza di sexy star e Playmate tra le quali la famosa Jelena Jensen.
Bad Biology
La storia è incentrata su Jennifer e Batz. La prima è una ragazza che a causa di uno scherzo della natura è nata con sette vagine assetate di sesso. I suoi rapporti sessuali sembrano esprimere la sua frustrazione di emarginata e terminano generalmente con la morte violenta del partner.
Batz che vive nella stessa città, è un ragazzo che a causa di un errore medico si è ritrovato fin dalla nascita senza pene. Per rimediare ha seguito una cura fai da te di ormoni della crescita, che gli hanno fatto crescere un pene mostruoso e soprattutto indipendente. La gioia di Jennifer nello scoprire un così straordinario ragazzo non ha limiti, ma quando lei cerca di approcciare il ragazzo, scopre che lui (il pene) è fuggito. Ed è scappato per mietere vittime su vittime, intrufolandosi in appartamenti di donne, che sono per qualche ragione nude e che nulla possono contro la furia di questo mostruoso essere. I due, o forse meglio dire gli otto (le sette vaginBad Biologye e il pene) s’incontrano, in un’unione satiricamente definita come “divina”.

E per arrivare all’esplosione celestiale si passa da bei momenti fortissimi, come un servizio fotografico nel quale le modelle hanno una maschera a forma di vagina o dai mille modi usati da Batz per risolvere il suo problema.
Secondo una fonte di IMDB, la casa di New York nella quale si svolge buona parte della storia, sarebbe quella di Father Divine, un notissimo predicatore di colore, molto carismatico, impegnato nei diritti civili, ma anche controverso (si credeva Dio ed è stato coinvolto in alcuni scandali).

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Scheda Tecnica
Titolo Originale: Bad Biology
Titoli Alternativi: Bad Biology – Kieroutunutta kemiaa (Finlandia), Sex Addict (Francia), Gyilkos orgazmus, Halálos orgazmus (Ungheria)
Anno: 2008
Nazione: USA
Regia: Frank Henenlotter
Cast: Charlee Danielson, Anthony Sneed, Mark Wilson, John A.Thorburn, Remedy, Tom Kohut, James Shell, Vivian Sanchez, Jessie Jayne Clancy
Durata: 84′

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