Pretty Sally Mae died a very unnatural death! … But the worst hasn’t happened to her yet! DERANGED … confessions of a necrophile
Per chi come noi ha problemi con la lingua inglese (non lo diciamo così per dire, guardate le nostre traduzioni!), “deranged” significa folle, sconvolto. Un titolo senza fronzoli, capace come meglio non si potrebbe di descrivere questo film del 1974, di Alan Ormsby e Jeff Gillen. Un buon horror che ha anche sferzate di “black humor” niente male ma che cade su una produzione estremamente “low budget”, per gli obiettivi e poco capace di usare al meglio il materiale disponibile, lasciando moltissimo all’immaginazione.
In ogni caso per diversi anni dopo la sua uscita “Deranged”, resta il miglior film sulla vita del tristemente famoso serial killer Ed Gein, che qui non è citato esplicitamente e che ha, come ben sappiamo, ispirato una lista infinita di psicopatici del cinema.
Horror più di situazioni che di colpi di scena e sangue, “Deranged” viaggia tra lunghi silenzi, possenti vuoti e qualche passaggio sexy, descrivendo una storia macabra di follia e solitudine, nella quale inutilmente è inserita anche una figura narrante.
Il protagonista è Ezra Cobb, uno schivo uomo di mezza età, succube e dipendente dalla madre con la quale vive. L’anziana un giorno muore e l’uomo cerca di farsi una nuova vita. Inutilmente. La mancanza della madre è troppo forte, al punto che Ezra decide di disseppellirla e riportarla a casa. Ma un anno chiaramente ha modificato la donna, quasi irriconoscibile, ed Ezra, figlio devoto, impara l’arte della tassidermia rubando cadaveri dal cimitero e utilizzandone delle parti per far “rivivere” la madre. Il “disturbo” peggiora fino che Ezra inizia a uccidere donne.
Il ritmo compassato e i colori scuri rendono bene la storia nella quale l’attore Robert Blossom si cala completamente dando il giusto spessore al personaggio. Blossom è stato un grande caratterista, famoso per questo film (pare sia stato preferito a Harvey Keitel di quindici anni più giovane) per “Christine” di John Carpenter e soprattutto (purtroppo) per “Home Alone”. Nel cast c’è anche Leslie Carlson prolifico attore visto in “Videodrome” e in “The Fly” di Cronenberg.
Fonte d’ispirazione come dicevamo è Ed Gein “Il Macellaio di Plainfield” uno dei più trucidi “serial killer” della storia. Di famiglia ultra bigotta, diventò succube della madre, rimasta vedova con due figli. Quando la polizia a seguito strane scomparse entrò in casa Gein, trovò una serie di macabri oggetti da casa. Tavoli, vestiti e quant’altro, fatti con pelle e parti del corpo femminili. Incarcerato in un Istituto di Igiene Mentale, Gein morì nel 1984.
Titolo Originale: Deranged
Titoli Alternativi: O hasapis tou Manhattan (Grecia), Tébolyult (Ungheria), Deranged – Il folle (Italia), Ondska bortom alla gränser (Svezia), Deranged: Confessions of a Necrophile (USA), Besessen (Germania)
Anno: 1974
Nazione: USA/Canada
Regia: Alan Ormsby, Jeff Gillen Cast: Robert Blossom, Cosette Lee, Leslie Carlson, Robert Warner, Marcia Diamond, Brian Smeagle, Arlene Gillen, Robert McHeady
Durata: 82′
Social Profiles