Pervert!
The following movie has been rated “Horny Fourteen.” Pregnant women and men who already have
an erection at this point in the film should leave the theater now.
Avvisi demenziali in apertura, maggiorate, musica pop in stile sixties, riprese di paesaggi desertici e soggettive sulle tette. Da chi è ispirato e a chi è dedicato questo film del 2005 dell’esordiente Jonathan Yudis? Ok, è facile. Facilissimo. Ed è assolutamente inutile che il “King Of The Nudies” sia citato nei titoli di coda, perché qui si vede ovunque la sua ombra.
Tra l’omaggiare e il copiare, si sa, c’è un sottile confine ma in questo caso vogliamo propendere per la prima ipotesi, perché Yudis crea una storia che a parte muoversi nei percorsi del grande Russ Meyer svolta poi in un originale contesto demenziale. Il risultato è un film velocissimo e folle, un fumettone divertente e soprattutto perverso come ci anticipa il titolo.
Yudis comunque non si ferma a lavorare alla maniera di Meyer, a riproporre la sua comicità bizzarra ma con il direttore della fotografia, l’inglese Guy Livneh, prende diverse inquadrature, soprattutto da “UP!”, “Vixen” e “Beneath The Valley Of The Ultra-Vixens”, cioè dai film pop, quelli in cui il nostro eroe non si poneva limiti. E prende anche le caratteristiche dei personaggi, dalle maggiorate libidinose, per arrivare ai due protagonisti, un giovane, simile ai vari Lamar, Paul e Henry (protagonisti dei film sopracitati) e un vecchio, trasposizione quasi identica di quello di “Faster Pussycat Kill! Kill!”.
Il distacco dalle storie del grande maestro, arriva pian piano e solo nell’ultima parte, nella quale Yudis svolta nell’horror demenziale, utilizzando lo “Stop Motion” e la plastilina, per proporci una serie di improbabili colpi di scena.
Un mix di elementi riuscito da un lato e piacevole alla vista dall’altro (non intendiamo solo per le tette), ma per l’utilizzo di colori accesi, di visioni strampalate e schizzi di sangue, che portano “Pervert!” ed essere una via di mezzo tra l’e
xplotation e l’horror demenziale.
xplotation e l’horror demenziale.La storia naturalmente è piena di eventi ed è difficile da riassumere. Comunque tutto si svolge in un ranch disperso nel deserto, dove il vecchio vedovo Hezekiah vive con la fidanzata, la prosperosa e disinibita Cheryl, realizzando anche orrende sculture di carne (una specie di Von Hagens senza il concetto di plastinazione).
Un giorno suo figlio James, studente universitario a New Orleans, torna a casa. È un ragazzo con grandi problemi con il sesso e trova in Cheryl una brava e divertente insegnante. Oltre ad amplessi in posti improbabili e performance strane, al ranch si verificano anche dei fatti inspiegabili. Un coyote che gira di notte? O qualcos’altro? Chissà. E vedremo se James, suo padre e una serie di prosperose e disinibite ragazze che arrivano al ranch, riusciranno a risolvere il mistero. 
Mary Carey è l’esuberante Cheryl che sicuramente sarebbe stata scritturata anche dal buon Meyer. Pornostar di fama mondiale, ha avuto una vita decisamente strana, con grandi problemi di famiglia, la possibilità poi sfumata di entrare in un’accademia di ballo e poi l’inizio della carriera come artista per adulti che l’ha portata dagli strip club ai video hard. Ma non solo, perché la bella Mary si è anche candidata nel 2003 come governatore della California (elezioni vinte poi da Schwarzenegger). Abbiamo iniziato a parlare di lei per ovvi motivi estetici e perché, quanto pare è una persona molto divertente, ma i protagonisti del film sono altri. Darrell Sandeen, morto nel 2009 a settantotto anni, interpreta il vecchio libidinoso e psicopatico Hezekiah, ed è stato un attore teatrale importante e sul grande schermo l’abbiamo visto in “Interview With Assassin” e in “L.A. Confidential” nel ruolo del corrotto “Buzz” Meeks. Completano il cast Sean Andrews, la bella Juliette Clarke e pure Jonathan Yudis che interpreta un meccanico neonazista e gay accompagnato da suo figlio Williams all’epoca veramente piccolo. E meglio non potevano esordire.
Scheda TecnicaTitolo Originale: Pervert!
Anno: 2005
Nazione: USA
Regia: Jonathan Yudis
Cast: Sean Andrews, Darrell Sandeen,Mary Carey, Tula, Lucia, Edmund Johnson, Malik Carter, Juliette Clarke, Aurelie Sanchez
Durata: 80′
Casa di Produzione: Infinite Entertainment, Stag Films
Mierda de blog