Das frauenhaus
-I want to get out of here!
-Stop whining
-What are you going to do with me
-If you do as I ask, you’ll be fine
-What do you want from me?
-Money and information
Amici frequentatori degli strip-club parigini, fate attenzione a quella ballerina che vi ammicca nuda. Potrebbe essere un’agente segreto o potrebbe essere pagata da un servizio segreto molto psichedelico e spietato che ha un’arma terribile.
Per l’esattezza l’arma è un fluido verde che viene rovesciato sul corpo di un malcapitato chiuso in gabbia scatenandogli la libido, mentre bellissime ragazze nude lo provocano fino a farlo impazzire. O parla o muore (generalmente la seconda senza nemmeno sfogarsi).
Burattinai di questo diabolico sistema sono gli amici Jesus Franco ed Erwin C. Dietrich che mettono a segno l’ennesimo film strano, senza una trama ben definita e disinibito. “Das Fraeunhaus” più noto come “Blue Rita” dal nome della responsabile di questo servizio segreto è una visione ironica, trash, assurda e soprattutto erotica delle spy story, con un’estetica meravigliosa che salva il tutto dalla banalità del solito lungo carosello di nudi e di scuse per vedere scene soft-core.
Per estetica non intendiamo quella delle tante attrici svestite e aggrovigliate ad altri corpi (che comunque come al solito i due sanno scegliere bene), ma intendiamo che qui l’occhio del regista spagnolo si sbizzarrisce in una serie d’immagini storte, di tante soggettive, che ben si sposano con la colonna sonora ma soprattutto con i colori spesso psichedelici e gli ambienti bianchi da laboratorio nei quali si svolge la storia.
La trama è piuttosto nebulosa, in questo locale, dove si svolgono strip molto fantasiosi e dove i clienti possono incontrare le ballerine in privato, si catturano uomini ai quali estorcere informazioni e soldi. Perché? Non si capisce bene. Pare che Rita debba sottoporsi a una sorta di operazione e pare anche che ci sia un complotto di un qualche servizio segreto dell’est. Il finale poi cerca di tirare le somme, mettendo in piedi una serie illimitata e molto folle di piani, complotti, tradimenti e relative contromosse, che lasciano qualche dubbio nello spettatore. L’unica cosa chiara è che la bionda Sun parte per i Caraibi per una missione.
Franco e Dietrich, tanto per cambiare, si divertono un mondo a creare un film basato sulle bellezze delle interpreti. Uno dei tanti del duo, ma un film che ha una regia più curata, più stilosa e un’ottima colonna sonora. Nel cast si nota Martine Flety, la statuaria Pamela Stanford ed Eric Falk.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Das Frauenhaus
Titoli Alternativi: Le Cabaret Des Fillse perverses (Francia), Blue Rita: To cabaret ton diestrammenon, Blue Rita (Intenazionale)
Anno: 1977
Nazione: Svizzera/Francia
Regia: Jesus Franco
Cast: Martine Flety, Sarah Strasberg, Dagmar Burger, Pamela Stanford, Eric Falk, Esther Moser, Angela Ritschard, Vicky Mesmin, Guy Delorme
Durata: 75’
Casa di Produzione: Elite Film
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