13 Frightened
Girls!
The big fright! The eerie sight!
Senza fantasmi o piani diabolici ci divertiamo meno. E ancor meno se siamo alle prese con una storia da teenager, che può quasi sembrare un film della Disney. Ma dobbiamo dire e lo sottolineiamo più volte, che William Castle mostra anche in questo caso di essere un grande regista.
“13 Frightened Girls!” così intitolato per evidenti motivi commerciali (vedi “13 Ghosts”) è una pellicola a colori tra la parodia dei film di spionaggio, il thriller e la commedia adolescenziale.
Noto anche come “Candy Web” ha diverse versioni, tutte visibili nel bel DVD di “The William Castle Film Collection”, a seconda del mercato cui era destinato. Tra introduzioni e inizi un po’ diversi non manca la versione per i cinema con il messaggio finale, come sempre, di Castle che per l’occasione presenta il gimmick: un gratta e vinci.
Anche il gimmick è meno esaltante dei precedenti, ma il regista americano compensa questo poco fascino (parliamo a livello puramente soggettivo) con un film ben strutturato, ben diretto e ottimamente interpretato. La qualità della produzione ci fa dimenticare anche una trama facile e prevedibile, con i cattivi che sono sempre i soliti e il classico happy ending e alcuni momenti molto improbabili. La bravura del cast che si divide tra attori d’esperienza e interpreti alle prime (per molti ultime) apparizioni rende piacevole la visione.
Le tredici ragazze terrorizzate del titolo finiscono sul set dopo aver vinto un concorso legato al film, che metteva in palio anche un piccolo ruolo nell’introduzione (differente per ogni nazione) e sono capitanate dalla bravissima e semi esordiente Kathy Dunn, una vera meteora del cinema.
Lei è Candy Hull figlia di un diplomatico americano iscritta a un esclusivo college di sole figlie di diplomatici. Tornata a casa per le vacanze (siamo dalle parti di una fantomatica Londra) scopre che l’uomo di cui è innamorata, l’agente segreto Wally, corre il rischio di essere licenziato. Wally che potrebbe essere tranquillamente il padre della sedicenne Candy è pesantemente importunato dalla ragazza, in una scena che forse oggi avrebbe sollevato qualche discussione tra i benpensanti.
La ragazza si trova “fortuitamente” in mezzo a uno strano omicidio avvenuto nell’ambasciata cinese e fa di tutto per indagare sull’accaduto e aiutare Wally usando lo pseudonimo di “Kitten”. Ma naturalmente non è facile.
L’ironia che pervade la pellicola non ci fa impazzire, ma i momenti in cui Candy/Kitten si atteggia a spia internazionale, definita brillantemente dal “New York Times”come una giovane Mata Hari, non sono per nulla male.
Murray Hamilton il famoso Mr. Robinson di “The Graduate” e Sindaco di “Jaws”, attore eclettico e talentuoso che abbiamo visto in film di svariati generi è l’agente Wally che duetta (naturalmente) benissimo con la protagonista. Non è il solo nome noto di “13 Frightended Girls!”, perché troviamo anche l’esordiente Judy Pace, poi star di “Peyton Place” e “The Young Lawyers”, Hugh Marlowe, Khigh Dhiegh e Norma Warden attori di grande esperienza in ruoli di supporto che qui aiutano a sviluppare il mistero messo in piedi dal buon Castle.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: 13 Frightened Girls!, The Candy Web
Titoli Alternativi: 13 filles terrorisées (Belgio), A Moderna Mata Hari (Brasile), Fanget i nettet (Danimarca), 13 Chicas aterrorizadas (Spagna), I asyllipti kataskopos (Grecia), L’incredibile spia (Italia), Espía de mis sueños (Messico), Kvinnlig agent (Svezia), Kennwort Kätzchen (Germania)
Anno: 1963
Nazione: USA
Regia: William Castle
Cast: Kathy Dunn, Judy Pace, Hugh Marlowe, Khigh Dhiegh, Norma Warden, Murray Hamilton, Joyce Taylor, Charlie Briggs
Casa di Produzione: William Castle Productions
Durata: 87′
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