Lolita from
Interstellar Space
Basta cambiare il blockbuster di riferimento e il gioco è fatto. Il direct to video è un mondo semplice, con poche pretese. “Interstellar” di Christopher Nolan diventa nel giro di pochissimo tempo il titolo di un film soft-core sugli alieni che si prende anche la briga di usare il nome Lolita.
A voi decidere se dietro a “Lolita from Interstellar Space” ci sia oltre al già citato sci-fi, pure una citazione di Kubrick (o di Nabokov) che vada a intersecarsi con il parallelismo che alcuni critici hanno fatto tra il film di Nolan e “2001: Odissea nello spazio”.
Beh…fate voi. Noi abbiamo visto solo una grande quantità di tette, scene soft-core, poca trama, poca recitazione. Insomma tutto quello che un buon film di questo genere deve avere.
C’è quindi ben poco da aggiungere su questa pellicola del 2014 diretta dall’esperto Dean McKendrick, che ripropone il classico canovaccio dell’aliena mandata sulla terra per imparare gli usi e costumi.
Nel caso specifico Lolita è una semplice studentessa inviata per una ricerca dal suo professore. La ragazza entra in contatto con un gruppo spensierato di ragazze e ragazzi con i quali apprende varie cose sui terrestri. Non c’è il cattivo di turno ma ci sono una serie di cose stereotipate in bilico tra essere idee scontate e una parodia degli stessi generi erotici. Propendiamo per questa seconda ipotesi e dobbiamo dire che “Lolita from Interstellar Space” è un film che scorre via sottile come il perizoma delle protagoniste (sì, questa frase l’abbiamo già scritta, ma anche noi come Mckendrick riutilizziamo le cose). Il cast sempre ottimo è composto da una lunga lista di attori ed attrici hard: Anna Morna, Karlie Montana, Seth Gamble, Nick Manning e Christina Nguyen.
Scheda Tecnica
Titolo originale: Lolita from Interstellar Space
Anno: 2014
Nazione: USA
Regia: Dean McKendrick
Cast: Anna Morna, Karlie Montana, Seth Gamble, Nick Manning Christina Nguyen
Durata: 81′
Casa di produzione: Synthetic Filmwerx
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