The Doll Squad
An elite army of female assassins…in a race against time and death to save the world from a hideously diabolical mass destruction at the hands of a madman no one had ever seen!
Ted V.Mikels non ne sbaglia una, oppure non ne azzecca una. Dipende dai punti di vista. Noi lo apprezziamo, nonostante il regista continui a mostrare una certa confusione in fase di realizzazione e una smaccata passione per le storie senza senso.
Questa volta ci porta in una vicenda in cui le protagoniste sono delle bellissime e letali agenti segrete che combattono il male. E lo combattono in maniera fantasiosa, con cocktail incendiari e accendini lanciafiamme, per non parlare di mosse di arti marziali lentissime, bikini e tutine aderenti alla Diabolik.
Ted V.Mikels ha accusato con insistenza Aaron Spelling di essersi ispirato a questo film per la sua notissima serie TV “Charlie’s Angels” e naturalmente potete intuire a chi noi diamo ragione. Effettivamente l’idea di base è la stessa, un gruppo di supergirl che combattono il male, sono belle, intelligenti e nessuno le riesce a fermare.
“The Doll Squad” sviluppa questa idea da perfetto b movie, con momenti surreali, strizzando l’occhio al pubblico maschile e con una trama fitta d’improbabili eventi. Eamon O’Reilly (Michael Ansara) è un ex agente speciale che vuole lanciare un virus letale sul mondo per la solita spietata fame di potere. Fa esplodere in volo uno Shuttle e scatena la reazione delle forze del bene che con Vic Connelly (Anthony Eisley), il senatore Stockwell (John Carter) e Sabrina Kincaid (Francine York) mettono insieme una super squadra al servizio della legge. Una falla dei sistemi di sicurezza consente ai tirapiedi di O’Reilly di eliminare un paio di agenti. Ma non c’è problema, la “squadra di bambole” c’è lo stesso ed è composta da Maria (Lisa Todd), Cat (Sherri Vernon), Sharon (Leigh Christian) e Lavelle (Tura Satana). Sono loro che tra mille peripezie distruggono i piani di Eamon O’Reilly fino ad arrivare a un finale esplosivo, in tutti i sensi del termine, nella classicissima isola sperduta, covo del pazzo criminale.
Brutto ma affascinante “The Doll Squad” è un b movie divertente che naturalmente s’ispira ai film di spionaggio e di azione e che mostra una quantità di oggetti e vestiti che farebbero morire d’invidia ogni appassionato di vintage.
Dal freddo commento alle immagini dell’esplosione di uno Shuttle, proprio piazzato in apertura, si capisce subito dove siamo capitati. E il resto non è da meno, con teorie sottili e intelligentissime (vedi il discorso sui piccioni) elaborati piani e una recitazione senza emozioni.
Francine York modella e attrice, spesso spalla di Jerry Lewis e interprete di diverse serie TV, è una più che adeguata leader di un gruppo che si poggia sull’esplosiva Tura Satana, che ci appare la prima volta in un balletto sexy in uno strip club. Tura che aveva già lavorato con Mikels per “The Astro Zombie”, ripropone quasi lo stesso personaggio.
Di certo il cast è l’aspetto migliore di questa pellicola. Perché oltre alle due attrici ci sono Micheal Ansara, Anthony Eisley e John Carter, attori che hanno lavorato moltissimo in Serie Tv e film importanti. Tutti in questo lavoro dell’ineffabile Ted V.Mikels, che dietro alla macchina da presa svolge il compito senza sussulti, lasciando a tutto il trash di questo film, l’obiettivo di colpire e conquistare lo spettatore.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: The Doll Squad
Titoli Alternativi: Pirun enkelit (Finlandia), Superflics en jupons (Francia), Gymnes koukles se apostoli thanatou (Grecia), Squadra speciale con licenza di sterminio (Italia), Brygada lalki (Polonia), Female Mercenaries, Seduce and Destroy (USA)
Regia: Ted V.Mikels
Anno: 1973
Nazione: USA
Cast: Micheal Ansara, Tura Satana, Francine York, Anthony Eisley, John Carter, Lisa Todd
Casa di Produzione: Feature-Faire Productions
Durata: 101’
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