La tumba de los muertos vivientes

La tumba de los

muertos vivientes


-The oasis is damned. Since the battle nobody wants to camp at that oasis
-Are they afraid of a lot of dead people?
-No. According to the nomads, the bodies were buried by the sand, but the spirits of “The Death Squadron” are still there. Making Evil

Questa è un’idea maledetta che sembra generare solo pessimi film. Ma possiamo vederla anche come una vendetta del Karma nei confronti di Jess Franco. Il regista spagnolo riprende l’idea di base del pessimo “Le lac des morts vivants”, del quale scrisse la sceneggiatura per poi abbandonare il progetto lasciandolo a Jean Rollin, che per anni si vergognò del risultato. E a ragione.

Al disastro di questa pellicola si aggiunge una serie di versioni criminali, differenti e fantasiose ma fondamentalmente tutte scadenti e l’inevitabile serie di leggende e fonti frammentarie e in contraddizione. Il titolo originale è “La tumba de los muertos vivientes” ma a quanto pare anche “L’Abime des Morts Vivants” a testimoniare due differenti versioni per Spagna e Francia. E fin qui tutto bene, ma nella francese (poi distribuita in Nord America come “Oasis of the Zombies”) troviamo attori diversi. Secondo fonti più attendibili sarebbe stato lo stesso Franco a girarle entrambi, secondo altri l’Eurociné ci avrebbe messo mano. Ma soprattutto, per alcuni Franco avrebbe dovuto a tutti i costi girare una versione con Lina Romay per accontentarla, perché esclusa in prima battuta dalle scelte dei produttori.La tumba de los muertos vivientes

La versione francese ha pure una colonna sonora differente ma entrambi acchiappano scene da “I Giardini del diavolo” già saccheggiato da “Convoi de filles” altra pellicola di Franco e dell’Eurociné. E il pasticcio è quasi completo. Due film quasi differenti.

Malgrado tutte queste premesse e visto il periodo, siamo nel 1982, non c’è il Franco che piazza nudi e scene di sesso in ogni dove, facendoci dimenticare i buchi narrativi, no, non c’è, si vede solo la solita Lina Romay in un veloce topless, morente, piena di un sangue decisamente poco credibile. Non resta quindi che concentrarsi sulla trama, che a onor del vero Franco, in collaborazione con Ramon Llido, costruisce bene ma solo per metà, dimenticandosi di completare l’opera.

La tumba de los muertos vivientesC’è del fascino nell’incipit, perché ci troviamo in mezzo a una storia di guerra, di tesori perduti, di avidità, d’amore e di vendetta. Pare che durante un sanguinosissimo scontro tra nazisti e Alleati avvenuto nel 1943 in Africa, i primi abbiano sepolto nella sabbia un tesoro e che gli stessi, dice una leggenda, ormai morti, lo stiano ancora custodendo.
Le mani su questa immensa ricchezza le vuole mettere l’ex capo di quel commando nazista, il colonnello Kurt Meitzell che rintraccia il capo degli Alleati all’epoca, si fa dare la mappa e lo uccide. La morte dell’uomo però, accende la curiosità del figlio che si chiama Robert, vive a Londra e che parte anch’egli, con amici, alla ricerca del tesoro. All’avventura horror si aggiunge il melodramma, perché Robert scopre anche d’essere il nipote di uno sceicco decaduto cheLa tumba de los muertos vivientes aveva aiutato il padre dopo la battaglia. La figlia si era innamorata del soldato e aveva avuto un figlio. Robert.
E fin qui tutto torna, la storia regge, ma il resto invece latita. L’azione non cresce mai e gli zombie sono a dir poco indecorosi. Franco poi, perde lucidità strada facendo, dirigendo in maniera confusa.
Nel cast si nota oltre a Lina Romay anche Eduardo Fajardo noto per i ruoli di cattivo nello “Spaghetti Western” (lo vediamo anche in “Django”), il fedele Antonio Mayans e il solito cameo di Franco.

 

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La tumba de los muertos vivientesScheda Tecnica
Titolo Originale: La tumba de los muertos vivientes
Titoli Alternativi: El desierto de los zombies (generico), Oásis dos Zumbis (Brasile), Oase der Zombies (Germania), L’abîme des morts vivants, Le trésor des morts vivants (Francia), L’oasi degli zombi, Oasis of the Zombies (Italia), Oaza zombie (Polonia), Могила живых мертвецов (Unione Sovietica), Oasis of the Living Dead,  Oasis of the Zombies (USA), Der Abgrund der lebenden Toten,  Oase der Zombies (Germania), Bloodsucking Nazi Zombies, Grave of the Living Dead, The Treasure of the Living Dead (internazionale)
Nazione: Francia/Spagna
Anno: 1982
Regia: Jesus Franco
Cast: Manuel Gélin, Eduardo Fajardo, France Lomay, Jeff Montgomery, Lina Romay, Myriam Landson, Antonio Mayans
Durata: 84’
Casa di Produzione: Eurociné, Marte Films International, Diasa P.C.

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