Der Todesengel
She thinks that she can make fun of me. Not with me. Filthy slut. Not with me.
L’angelo della morte, il “Todesengel” del titolo è bionda, ha le tette grosse e ci tiene spesso a farci notare che non porta intimo. Si potrebbero dire tante cose su queste scelte stilistiche, ma siamo nel mondo dell’exploitation, nel sottogenere della sexploitation con sfumature splatter, gore e rape revenge. Quindi non potrebbe essere diverso. Quindi Andreas Bethmann, scrittore, giornalista fanatico di Joe D’Amato e del cinema di genere azzecca ogni scelta.
Alla caratterizzazione del personaggio principale vanno aggiunti abbondanti scene di sesso, che toccano il porno, una realizzazione aberrante e una storia assurda. Brutto che di più non si può “Der Todesengel” ha tutto quello che deve avere un film del suo genere e conquista lo spettatore grazie anche a una storia piena di eventi.
Lontano dalla poesia decadente del connazionale “Nekromantik”, dal quale prende alcuni spunti, ma con la stessa voglia di shoccare il pubblico, “Der Todesengel” è un ottimo esempio di cinema underground diretto da un regista che aveva già individuato il suo stile.
Tutto è poverissimo, dagli effetti speciali alla produzione ma Bethmann riesce ad amalgamare tutto molto bene, girando con una camera a mano e cercando di darci il senso dell’azione. Un racconto veloce che non conosce pause e che risparmia sui vestiti delle attrici tutti molto leggeri, facili da strappare e soprattutto sugli indumenti intimi delle stesse.
Una fotomodella interpretata dalla pornostar Manila May, dopo essere stata malmenata e violentata da una banda di criminali, di cui non è l’unica vittima, va in giro a cercare vendetta. Questo prosperoso angelo della morte però nasconde morbose inclinazioni che ci portano a un finale a sorpresa sospeso tra la necrofilia e lo splatter.
Per chi non ne avesse già abbastanza del film originale, c’è la versione rimasterizzata che include il “Director’s cut”.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Der Todesengel
Titoli Alternativi: Angel of Death: Fuck or Die
Anno: 1998
Nazione: Germania
Regia: Andreas Bethmann
Cast:Marc Fehse, Timo Rose, Manila May, Lady Kora, Katharina Herm, Christian Kroger
Durata: 87’
Casa di Produzione: AB Video-Pro
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