L’insegnante di
violoncello
Se un figlio ti chiede un vestito per ben figurare degnamente a una serata di balletti coreani, non si può che essere terribilmente fieri di lui. La maestra di violoncello è d’accordo?
Questo film è stato girato negli anni settanta ed è, oltre essere un degno esemplare di commedia sexy dell’epoca, un grande precursore delle commedie balneari in stile Vanzina. Poi la lobby dei registi della commedia sexy, l’ha boicottato perché il regista Lorenzo Onorati era uno di quelli scomodi che andavano contro il potere, con film come “Luana la porcona”, per dire. Ehm. Sì, certo, non è vero nulla, ma ci piacerebbe tanto che lo fosse per giustificare una pellicola orrenda sotto ogni punto di vista.
Tentativo fuori tempo massimo (siamo nel 1989 ma qualcuno pensa che sia stato girato diversi anni prima) per cercare di rinverdire o quantomeno rimanere attaccati alla “commedia sexy all’italiana”. Un’atmosfera nostalgica che si respira già da un titolo che fa chiaro riferimento al filone delle insegnanti. Un’atmosfera nostalgica che sa però di vecchio, di già visto e che è, soprattutto, realizzata malissimo.
Lorenzo Onorati, una carriera nel porno che si chiude nel 2004 con un horror non ancora distribuito, cercava probabilmente nel 
1989 altre strade nel mondo del cinema. Non le trova né con questo film né con “L’Amante”.
Qui è alle prese con una storia senza senso e con un cast, che salvo Leo Gullotta e Serena Grandi (quest’ultima solo per le forme), è un ammasso senza logica di attori dilettanti che non si vedono nemmeno all’oratorio.
“L’insegnante di violoncello” racconta le bravate di un gruppo di ragazzi in vacanza intenti a portarsi a letto più ragazze possibili. Uno di questi, figlio di un playboy di mezza età, si porta con sé l’insegnante di violoncello, che naturalmente, come hanno insegnato i film degli anni settanta è tutt’altro che vecchia e brutta. Ed è, ovviamente, Serena Grandi che gira sexy (poco svestita però) per tutta la durata del film.
Tradimenti, scherzi, costumi strappati e furbizia italica sono all’ordine del giorno e sotto gli occhi di Leo, sorta di narratore, interpretato da Leo Gullotta. Nient’altro da aggiungere. Meglio andare a cercare quel film di “Luana la porcona”.
Scheda Tecnica
Titolo originale: L’insegnante di violoncello
Titoli alternativi: Abbronzatissima (alternativo)
Regia: Lorenzo Onorati
Anno: 1989
Nazione: Italia
Cast: Serena Grandi, Leo Gullotta, Michel Rocher, Antonio Caffari, Miriam Baldi, Lorena Vottero, Danilo Verde
Casa di produzione: Eurostar Cinematografica
Durata: 95’
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