House of Whipcord

House of Whipcord


This film is dedicated to those who are disturbed by today’s lax moral codes and who eagerly await the return of corporal and capital punishmen

 

 

Se uno che si chiama Mark DeSade ti accalappia a una festa ma nega di sapere chi sia DeSade, non è di certo uno di cui fidarsi, soprattutto se poi ti invita subito in campagna a conoscere la famiglia. Ma d’altronde se Ann-Marie non si fosse fidata, non avremmo visto questo horror psicologico inglese del 1974 scritto e diretto da Pete Walker attivo in quegli anni nell’horror e nell’exploitation e sceneggiato da David McGillivray .

“House of Whipcord” è un film che ha diverse ingenuità narrative, un evidente low budget e un titolo, di richiamo, che solo parzialmente rispecchia quanto vediamo. Ma nonostante questi difetti è una visione piacevole che si apre con un’ironica scritta in sovraimpressione “This film is dedicated to those who are disturbed by today’s lax moral codes and who eagerly await the return of corporal and capital punishment”. Un film scuro, ben girato e recitato, incentrato sulla repressione dei giovani da parte delle autorità.

Ann-Marie modella francese cede alle lusinghe dell’aitante Mark DeSade, che la porta subito dai genitori che vivono in un’enorme casa un po’ sinistra in campagna. Mrs. Wakehurst e il marito Bailey ex giudice un po’ rinconglionito gestiscono in realtà una prigione abusiva nella quale detengono ragazze che si sono macchiate di “crimini” contro la morale.

L’obiettivo della signora Wakehurst, ex direttrice di una prigione finita in uno scandalo, non è quello di rieducarle, ma di impiccarle, all’oscuro del marito che continua a emettere sentenze. Questa coppia in parte grottesca, frusta le ragazze disobbedienti e si fa aiutare da una serie di biechi tirapiedi. L’arrivo di Ann-Marie, che cerca con ogni mezzo di fuggire sconvolge l’attività, facendo arrivare sul posto una specie di giornalista e le vere forze dell’ordine.
L’inizio con una ragazza che al buio viene soccorsa da un camionista e i successivi momenti glam, accendono l’attenzione, ma come detto alcuni momenti troppo tirati e la poca violenza rispetto a quanto promesso dal titolo, smorzano un po’ il risultato.
Cast di grande qualità con Patrick Barr, Ray Brooks, Ann Michelle, Sheila Keith, tutti volti noti del cinema e TV inglese dell’epoca.

 

 

Scheda Tecnica
Titolo originale: House of Whipcord
Titoli alternativi: Flagellations (Francia), E sul corpo tracce di violenza (Italia), Tukthuset (Svezia), Дом кнута (URSS), Stag Model Slaughter, The Photographer’s Models (USA), Das Haus der Peitschen (Germania)
Anno: 1974
Nazione: UK
Regia: Pete Walker
Cast: Barbara Markham, Patrick Barr, Ray Brooks, Ann Michelle, Sheila Keith, Dorothy Gordon, Robert Tayman, Ivor Salter
Casa di produzione: Peter Walker (Heritage) Ltd.
Durata: 98’

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