Mil sexos tiene la noche

Incubo e sogno, un tema caro al nostro Jess Franco che nel 1984 lo ripropone in questo “Mil Sexos tiene la noche” che viaggia tra l’essere un remake o una variazione di “Les Cauchemars naissent la nuit” del 1974, già ripreso con “Voodoo Passion” del 1977. Senza contare altri riferimenti più o meno palesi a suoi film.

Da Soledad Miranda passando per Muriel Montossè per arrivare a Lina Romay, protagonista di questa pellicola del 1984, in cui si nota, oltre all’ovvia capacità di saper scegliere bene le protagoniste, anche che il regista spagnolo è a proprio agio con questo tema. In un’epoca in cui, la sua arte era, come dire, non ai massimi vertici, crea un lavoro gradevole rendendo bene la sensazione di incubo/sogno, con una buona regia e una buona colonna sonora.

Lina Romay sempre affascinante nonostante anche per lei i tempi migliori siano passati, è Irina, una veggente che gira di club in club col fidanzato per mostrare le sue facoltà mentali. Una notte, Irina inizia a soffrire di incubi in cui sogna caldi rapporti sessuali che terminano con un omicidio, mentre una voce misteriosa la chiama. Il fidanzato invece, preferisce leggere il “leggendario” Necromicon piuttosto che stare con lei.
Incubo? Sogno? Realtà? La cosa manda in confusione Irina che colpisce con uno strano coltello ricurvo.

Pochi dialoghi e la classica ambientazione solare (Costa Del Sol e Las Palmas) unite a una buona fotografia curata dalla stesso Franco, rendono questo film uno i quelli da salvare nel decennio del regista spagnolo, considerando anche che c’è più erotismo e meno sesso rispetto ai suoi lavori dello stesso periodo.
Il cast oltre a un’ottima Lina Romay, vede anche  e il solito (ma inutile) cameo di Franco, qui nel ruolo di uno psichiatra.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Mil sexos tiene la noche
Titoli alternativi: Ночь тысячи наслаждений (URSS), Night of 1,000 Sexes, Night Has a Thousand Desires (USA)
Anno: 1984
Nazione: Spagna
Regia: Jess Franco
Cast: Lina Romay, Daniel Katz, Carmen Carrión, Albino Graziani, José Llamas, Alicia Príncipe
Durata: 92’
Casa di produzione: Golden Films Internacional S.A.