Bollenti Spiriti

Bollenti Spiriti

Diciamo la verità questo 90% di eredità mi ha totalmente rovinato

Nel Castello di Balsorano esordisce anche al cinema, dopo il teatro, una coppia destinata a stare insieme per tutta la vita. Johnny Dorelli e Gloria Guida. E prima di parlare del film voglio dichiarare tutta la mia stima per Dorelli, che mi ha sempre fatto simpatia, tipo quegli zii un po’ eccentrici, diversi in gusti e stile di vita, ma alla fine piacevoli e ha sempre avuto la fortuna di avere al suo fianco sempre splendide donne.

Detto questo bisogna anche ammettere che il lato rosa che accompagna questo film è più avvincente della trama che pur suscitando simpatia per le citazioni alle vecchie commedie, ha diversi momenti scontati e lenti che lo penalizzano. Un film che comunque punta, riuscendoci, a un pubblico ampio ma anche un film in cui la nostra Gloria Guida resta sempre vestita, al contrario di Lory Del Santo alla quale tocca la blanda quota nudità.
Giorgio Capitani che ricordiamo per “Vai avanti tu che mi viene da ridere”, “Pane, burro e marmellata” e più probabilmente per la serie “Il Maresciallo Rocca” è il regista di un film scritto dai coniugi Franco Marotta e Laura Toscano (la stessa de “Il Maresciallo Rocca”).

La storia ci racconta dello spiantato conte Giovanni degli Uberti (Dorelli), che nel bel mezzo di un pignoramento, scopre d’aver ereditato da suo zio Ubezio un magnifico castello che un’immobiliare ha valutato 2 miliardi di lire, per farne un albergo.
Ma c’è un risvolto della medaglia. Il 10% della proprietà spetta all’infermiera che ha curato lo zio (Gloria Guida) e soprattutto il castello è abitato dal fantasma da Guiscardo (sempre Dorelli) condannato a girare per il castello fino a quando non trova una donna con cui fare l’amore.
Nascono così tutta una serie di prevedibili fraintendimenti a partire dal fatto che Gloria Guida viene scambiata per una squillo chiamata per accontentare Guiscardo e, al contrario, Lory Del Santo, la squillo, scambiata per l’infermiera. E come se non bastasse, la moglie dell’immobiliarista è l’amante di Giovanni.
Dopo un inizio divertente il tutto rallenta in maniera pesante, lasciando a Johnny Dorelli tra una caduta e una porta segreta, il compito di portare tutto a casa. Ci riesce, ma il risultato è lontano dall’essere memorabile.

 

 

Schede Tecnica
Titolo originale: Bollenti Spiriti
Titoli alternativi: Qui c’est ce mec? (Francia), Forróvérű kísértet (Ungheria), The Ghost Who Loves Sex (Filippine), He, Geister! (Germania),
Anno: 1981
Nazione: Italia
Regia: Giorgio Capitani
Cast: Johnny Dorelli, Gloria Guida, Lory Del Santo, Alessandro Haber
Casa di produzione: Clesi Cinematografica, Italian International Film
Durata: 92’

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