The VelociPastor
I don’t believe you. Dinosaurs never existed, and even if they did, I don’t transform into one.
A The VelociPastor mancano giusto due cose: un po’ di tette, come il genere prevede e un logo Troma. Per il resto questo film è un gioiellino davvero, davvero, divertente.
Il titolo vale già la visione, perché è una crasi tra Velociraptor e Pastor, pastore naturalmente, nel senso di prete. Una cosa che supera di gran lunga idee simili, per dire, da Piranhaconda all’ineffabile Sharknado.
Ora, perché ci sono passato anch’io, vi starete chiedendo come un Velociraptor (diciamo un dinosauro banale) possa andare a braccetto con un prete.
Secondo Brendan Steere regista e sceneggiatore la cosa si può fare perché un prete abbattuto dalla morte dei genitori va in Cina per ritrovare se stesso e là assume strani poteri che lo trasformano, quando s’incazza, in un Velociraptor.
Il titolo vale già la visione, perché è una crasi tra Velociraptor e Pastor, pastore naturalmente, nel senso di prete. Una cosa che supera di gran lunga idee simili, per dire, da Piranhaconda all’ineffabile Sharknado.
Ora, perché ci sono passato anch’io, vi starete chiedendo come un Velociraptor (diciamo un dinosauro banale) possa andare a braccetto con un prete.
Secondo Brendan Steere regista e sceneggiatore la cosa si può fare perché un prete abbattuto dalla morte dei genitori va in Cina per ritrovare se stesso e là assume strani poteri che lo trasformano, quando s’incazza, in un Velociraptor.
Un’assurda trasformazione in un supereroe poco credibile con poteri di provenienza asiatica che ricorda l’immenso Kabukiman di casa Troma, che secondo me, apprezzerebbe questo film.
Volutamente comico e trash The VelociPastor mostra fin dalle prime scene le sue volontà e la sua forza comica, con la morte, del tutto gratuita, dei genitori di Doug Jones, cioè il nostro Pastor.
Dopo aver assunto i già citati poteri, Doug fa amicizia con una prostituta Carol (Alyssa Kempinski) che poi aiuta a combattere i classici cattivi. Ma sulle sue tracce c’è pure un gruppo di “spietati” ninja che hanno tra le loro fila il fratello, non amato dai genitori, di Doug. Ma il nostro Pastor di certo non ha paura di nulla.
Volutamente comico e trash The VelociPastor mostra fin dalle prime scene le sue volontà e la sua forza comica, con la morte, del tutto gratuita, dei genitori di Doug Jones, cioè il nostro Pastor.
Dopo aver assunto i già citati poteri, Doug fa amicizia con una prostituta Carol (Alyssa Kempinski) che poi aiuta a combattere i classici cattivi. Ma sulle sue tracce c’è pure un gruppo di “spietati” ninja che hanno tra le loro fila il fratello, non amato dai genitori, di Doug. Ma il nostro Pastor di certo non ha paura di nulla.
Tra belle trovate comiche/parodistiche e molta demenzialità questo film del 2018 accusa, in effetti, qualche momento di calo, ma alla fine supera ampiamente la prova dimostrando di essere allo stesso tempo un ottimo b’s e una parodia degli stessi. E anche una parodia dei film generalisti sui supereroi.
Scheda Tecnica
Titolo originale: The VelociPastor
Titoli alternativi: ВелоциПастор (Russia)
Anno: 2018
Nazione: USA
Regia: Brendan Steere
Cast: Greg Cohan, George Schewnzer, Janice Young, Daniel Steere, Claire Hsu, Nicholas M. Garofolo, Alyssa Kempinski
Casa di produzione: Cyfuno Ventures, Hollow Tree Film, Laika Come Home
Durata: 75’
Titolo originale: The VelociPastor
Titoli alternativi: ВелоциПастор (Russia)
Anno: 2018
Nazione: USA
Regia: Brendan Steere
Cast: Greg Cohan, George Schewnzer, Janice Young, Daniel Steere, Claire Hsu, Nicholas M. Garofolo, Alyssa Kempinski
Casa di produzione: Cyfuno Ventures, Hollow Tree Film, Laika Come Home
Durata: 75’
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