New Year’s Evil


New Year’s Evil

-Well listen Mr. Evil, do you have a vote for the top song of the year?
-No. Just a new year’s resolution.


Gli affascinanti psicopatici di una volta. Tutti minacce e coltelli. Quelle belle trame leggere e prevedibili. Quelle regie che non sanno che fare alla pari di attori imbarazzanti. Ma sì certo, non sono una novità su queste pagine, altrimenti questo sito non si chiamerebbe bmoviesheroes, ma ogni volta che becco un film così, è un’esplosione di piacere, è una gioia, è una festa.

“New Year Evil’s” è solo l’ultimo di questa lista. Un film che ha un’importante lista di recensioni che lo stroncano a partire da Roger Ebert, passando per Metacritic e chiudendo appunto con questa mia. Perché sì è veramente un film fatto malissimo. E brutto.
Ma gli va riconosciuto che ha un suo fascino trash. Molto trash. Quel brutto che piace, insomma, o che non piace (fate voi) ma che va visto. Perché “New Years Evil’s” è uno slasher ambientato in ambito musicale (sì fa per dire), e che quindi è pieno zeppo di canzoni che vagano tra il punk rock e l’heavy metal, messe sì a cazzo, con tanto di infinite pogate da parte degli ascoltatori che alla fine però non sono affatto male.


L’apice lo si tocca con l’omonima canzone che apre il film, che nel corso degli anni ha sviluppato un suo culto ed è stata inserita tra le migliori canzoni di film horror. Diciamo che il bello di questo film è proprio nei primi minuti, perché il resto, come detto, non è molto interessante.

Come titolo ci suggerisce ci troviamo nella notte di capodanno. La DJ Diane “Blaze” Sullivan interpretata da Roz Kelly (Pinky Tuscadero di “Happy Days”) conduce uno show musicale in diretta dove gli spettatori possono chiamare per votare il loro brano preferito.

Tra queste chiamate però arriva quella di un maniaco, che per qualche ragione ha la voce di Gonzo dei Muppets e si fa chiamare Evil (sai che fantasia ragazzo!). Lui minaccia di uccidere una ragazza “cattiva” ogni volta che, secondo i fusi degli Stati Uniti, scocca la mezzanotte. Evil è di parola è invia ogni volta il sonoro degli omicidi alla trasmissione. Omicidi veramente patetici.

Come scritto da critici più importanti di me, il finale è copiato da milioni di altri film. E non c’è molto da aggiungere. Però se volete evitare che amici e parenti vi invitino a cenoni/feste di capodanno inutili e noiosi, fategli vedere questo film. Perderete la loro amicizia ma almeno eviterete per sempre la domanda “Cosa fai a Capodanno?”.

Scheda tecnica
Titolo originale: New Years Evil’s
Titoli alternativi: Reveillon Maldito (Brasile), Dodici rintocchi di terrore (Italia), 狙われた夜/血に染まる大晦日のロックパーティ(Giappone), Año nuevo satánico (Messico), Heismorderen (Norvegia), Ano Novo Sangrento (Portogallo), Novogodišnje zlo (Serbia), Новогоднее зло (URSS), Fin de año maldito (Spagna), Teuflisches Neujahr (Svizzera Tedesca), Rocknacht des Grauens (Germania)
Anno: 1980
Nazione: USA
Regia: Emmett Alston
Cast: Roz Kelly, Kip Niven, Chris Wallace, Grant Cramer, Louisa Moritz, Jed Mills, Taaffe O’Connell
Casa di produzione: The Cannon Group
Durata:
Tags:  ,

Leave a reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.