Hard Ticket To Hawaii
Pay the Price for Paradise!
Piccola lezione di “Art Attack” in versione sadica. Se mettete delle piccole lame su un freesbe, esso può diventare un’arma mortale e uccidere un nemico sulla spiaggia appassionato di questo gioco. Egli è così tanto appassionato al punto di giocare con il primo sconosciuto che gli capita davanti. È tutto vero, esiste una scena del genere ed è in questo film. “Hard Ticket To Hawaii”. Ma non si ferma di certo qui il secondo film della serie “Triple B” di Andy Sidaris che supera in trash e vaccate varie il già pessimo primo episodio. Una marea di sorprese, meglio dire soluzioni narrative, accolgono lo spettatore che si trova davanti a quest’opera. Se il regista americano osa di più in certe cose, in altre invece non si discosta dal marchio di fabbrica della sua serie.
E riecco quindi ex Playmate e Pet in topless in una trama incasinata che aggiunge elementi su elementi e che a un certo punto disorienta un po’, ma visto che tutti sono ipnotizzati dalle tette delle Playmate, la cosa passa inosservata.
“Hard Ticket To Hawaii” ovviamente ambientato nell’arcipelago, racconta, la storia di un trafficante di diamanti che viene scoperto da due agenti prosperose che girano volentieri in topless. Nello stesso tempo però sull’isola di Molokai s’aggira un serpente che a causa di una mutazione genetica diventa pericolosissimo e indistruttibile. Un altro gruppo d’agenti finisce nel giro, pronti ad aiutare le due colleghe, figuriamoci se era il contrario, mentre si organizza pure una grossa gara di arti marziali.
L’eroe della storia, udite, udite è nientemeno che “mascellone” Ron Moss a un passo da diventare Ridge. “Hard Ticket To Hawaii” sarà trash quanto vogliamo e anche di più ma per quanto ci riguarda apprezziamo di più il Ron Moss di questa pellicola che quello di “Beautiful”.
Qui l’attore appare come al solito bello ed intelligente e si prende anche il lusso di uccidere con il freesbe e non contento ammazza anche il noto serpente uscito dalla tazza del bagno.
La batteria di ragazze discinte in topless è composta questa volta da Dona Speir, Hope Maria Carlton e Cynthia Brimhall che hanno posato negli anni ottanta sulla nota rivista per poi diventare interpreti di ruoli minori in serie Tv e film.
A parte queste esplosive bellezze, un po’ rifatte a dire il vero, troviamo Harold Diamond passato alla storia per la sua parte in “Rambo III” e Rodrigo Obregon attore feticcio di Sidaris.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Hard Ticket To Hawaii
Titoli Alternativi: Agguato alle Hawaii (Italia), Bilet na Hawaje (Polonia), Kovaa peliä Havaijilla (Finlandia)Missão em Hawai (Portogallo), Oi skliroi ap’ ti Havai (Grecia), Pasión y peligro en Hawaii (Venezuela), Piège mortel à Hawaï (Francia), Veszélyes út Hawaii-ba (Ungheria)
Anno: 1987
Regia: Andy Sidaris
Nazione: Usa
Cast: Ron Moss, Dona Speir, Hope Maria Carlton, Cynthia Brimhall, Harold Diamond, Rodrigo Obregon
Durata: 96′
Casa di Produzione: Malibu Bay Films
شكرا