Allora, ci sono un tedesco, un cinese e uno di Honk Kong. Il tedesco si chiama Ernst Hofbauer è un regista e trascorre la sua carriera tra film soft core tra i quali la serie “Schoolgirl Report”. Il cinese invece si chiama Ching-Hung Kuei è un regista pure lui e si è sempre cimentato in film di arti marziali. Quelli di Honk Kong in realtà sono due fratelli che hanno uno studio e si chiamano “Shaw Brothers”, fanno i produttori e sono una vera leggenda del cinema asiatico e dei film di arti marziali. Tutti ci mettono del loro e creano questo “Yang Chi” film del 1974 noto anche in mille altri modi, tra i quali, oltre al titolo di questo post anche: “Karate, Kusse, Blonde Katzen”, “Boob Squad”, “Enter The Seven Virgin” e tanto altro ancora.

Come avrete intuito dai profili dei suddetti personaggi, quello che nasce è molto semplicemente un grandissimo “B Movie” di arti marziali e donne nude con una sana autoironia. La trama è estremamente semplice. Un gruppo di ragazze europee in viaggio per l’Australia viene rapito dai pirati e poi venduto a un ricco cinese malavitoso, gestore di un bordello ma soprattutto a sua volta venditore delle stesse ad altri ricchi cinesi. Le ragazze trascorrono un periodo di addestramento nel bordello, per soddisfare l’uomo cinese, ma durante la loro permanenza vengono in contatto con Ko Mei Mei, un’infiltrata, che combatte contro il cattivo e che preserva le ragazze e soprattutto le addestra segretamente alle arti marziali. Pronte alla rivolta le giovani vengono aiutate anche dal fratello di Ko Mei Mei, Ko Pao, vero eroe in tutto e per tutto.

Tutto ciò si traduce in scene spesso demenziali, dall’addestramento (sapete che i noccioli delle olive possono essere armi?) ai combattimenti con le ragazze in topless che abbattono i soliti, stupidi tirapiedi. Mai volgare e mai elegante “Virgins Of Seven Seas” è una pellicola divertente e folle che merita d’essere vista. Fatto interessante è che riesce misteriosamente ad essere allo stesso tempo misogina e femminista, tra cattivi ed eroine che imperversano. Narrativamente la storia si può dividere in due parti. La prima ambientata nel bordello e la seconda che viaggia in una miriade di lotte e di morti poco credibili, tra spiaggie e villaggi.

Girato nella prima metà del 1974, la pellicola ebbe qualche problema di cast, modificato più e più volte.
Il cast annovera diversi attori del giro degli “Shaw Brothers” e ovviamente qualche attrice presente in film sexy europei. Il nome più importante è quello dell’eroe Ko Pao, interpretato da Hua Yueh.

Scheda Tecnica
Titolo Originale: Yang Chi
Titoli Alternativi: Enter the Seven Virgins     (UK), Karate, Küsse, blonde Katzen (Germania), Les vierges des mers chaudes (Francia), Schiave nell’isola del piacere (Italia), The Bod Squad (USA), Virgins of the Seven Seas (Hong Kong titolo inglese)
Anno: 1974
Nazione: Hong Kong, Germania
Regia: Ernst Hofbauer, Chih-Hung Kuei
Cast: Hua Yueh, Hui-Ling Liu, Sonja Jeannine, Diane Drube, Gillian Bray, Tamara Elliot, Deborah Ralls, Hsieh Wang
Casa di Produzione: Rapid Films, Shaw Brothers
Durata: 92′