Funny Frankestein

Molto generosamente Wikipedia definisce questo film il cui titolo originale è “Agnese e…” come grottesco/erotico.
E sebbene a Mario Bianchi gli si voglia bene, la definizione è un’altra: una monnezza.
Il regista romano che si firma Alan W. Cools dirige un film composto da una serie di scene hard core o soft-core, a seconda della versione, che oltre a non avere un senso logico, sono fatte malissimo e peggiorate da un’onnipresente musica che va da ritmi sudamericani a marcette per passare a pezzi disco-pop e prendere anche da Shining (sì, signori, davvero).

Ipotizzo: a Mario Bianchi danno due soldi, proprio due, per girare un pornazzo alla veloce. E bisogna dirlo, lui non fallisce e crea un film unendo le già citate scene porno o erotiche a un sottilissimo filo. Un filo che non si può nemmeno definire trama, perché la trama non c’è, ma solo una…una…mmm…vicenda, che vede un gruppo di colleghi piuttosto maniaci frequentare case di appuntamenti, provarci con una collega (uno di loro se la fa in uno stanzino) e mobbizzare la collega brutta.
Da una casa privata, i protagonisti si spostano nel già citato ufficio, per poi finire in un non ben precisato castello che in realtà è un bordello con un vampiro e un altro paio di mostri. Una delle ragazze disponibili alla fine è la brutta dell’ufficio, cioè l’Agnese del titolo, che in realtà è una gran figa insaziabile, con gioia dei colleghi.

Eroi di questa pellicola sono il grande Mark Shannon nel ruolo di un onanista guardone e addirittura Aldo Sambrell finito chissà come in questo film.
Mi sfugge il senso del titolo alternativo quello più conosciuto, cioè “Funny Frankestein”, ma in “Agnese e..” (e cosa poi?) è il problema minore.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Agnese e…
Titoli alternativi: Funny Frankenstein
Anno: 1982
Nazione: Italia
Regia: Mario Bianchi
Cast Mark Shannon, Aldo Sambrell, Laura Levi, Dominique Saint Claire, Nadine Roussial, Candy Kay
Durata: 62’
Casa di produzione: Cinevideo 80