Blood Red Sky

Vampiri-zombi su un aereo con terroristi. Una cosa che avrebbe fatto piangere di gioia qualsiasi regista di b movies. Già solo per questa idea di base “Blood Red Sky”, va visto. Un’idea originale, folle e parecchio stupida (nel senso buono del termine).

Ma la bellezza di questa idea è anche l’unica ragione per vedere questo film di Peter Thorwharth, perché il resto, dopo un inizio sprint, si perde in una serie di situazioni che oltre ad essere un classico per il genere sono poco avvincenti e non aggiungono nulla allo sviluppo della storia. Thorwharth prova con grande impegno a darci scene di lotta, sangue e pure situazioni di cuore, ma alla fine l’impressione è che si aggrappi a queste cose per cercare di tenere in piedi un film che si perde col passare del tempo.

La storia racconta di Nadja (Peri Baumeister) che soffre di una non ben specificata malattia del sangue che cura con trasfusioni fatte da un medico che vive lontano, tant’è che deve prendere l’aereo per raggiungerlo. Ed è proprio durante uno di questi voli che lei e il figlio Elias (Carl Anton Koch), vero eroe del film, s’imbattono in un gruppo di terroristi islamici. Terroristi, va detto, estremamente sanguinari, pronti ad ammazzare così su due piedi. E uccidono Nadja. La donna però risorge come vampiro e inizia a combattere i cattivi, trasformandoli in vampiri. Elias preoccupato per le sorti della madre, qui l’aspetto di cuore che dicevo all’inizio, si trova al centro della storia dimostrando un certo sangue freddo.
Un po’ di islamofobia che spunta qua e là, per un film che non mantiene le interessanti promesse del suo inizio. E soprattutto del titolo.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Blood Red Sky
Titoli alternativi: Cielo rojo sangre (Argentina), Céu Vermelho-Sangue (Brasile), Ciel rouge sang (Canada), 血红天空 (Cina), Krvavo nebo (Croazia), Krvavě rudé nebe (Rep. Ceca), Blood Air, Transatlantic 473 (Germania, Working Title), Ματωμένος Ουρανός (Grecia), Vérvörös égbolt (Ungheria), ブラッド・レッド・スカイ (Giappone), Krwawe niebo (Polonia), Un cer roșu ca sângele (Romania), Кроваво-красное небо (Russia), Krvavo červené nebo (Slovacchia), Cielo rojo sangre (Spagna), 血色天劫 (Taiwan), Kızıl Gökler (Turchia), Криваво-червоне небо (Ucraina), Bầu Trời Nhuốm Máu (Vietnam), Transatlantic 473 (Working Title)
Anno: 2021
Nazione: USA, Germania
Regia: Peter Thorwharth
Cast: Peri Baumeister, Anton Koch, Alexander Scheer, Kais Setti, Gordon Brown, Dominic Purcell, Graham McTavish
Casa di produzione: Rat Pack Filmproduktion
Durata: 121’