Bingo Hell

Horror e un po’ di splatter usati come metafora non sono di certo una grossa novità ma Gigi Saul Guerrero la “La Muñeca Del Terror”, cerca di dare, con grande impegno, nuove prospettive e spunti di riflessione, affidandosi alla brava Adriana Barraza (candidata agli Oscar nel 2007) e un inquietante Richard brake, il Night King di “Games of Thrones” per due stagioni.
“Bingo Hell” è dunque più di horror, ma è anche meno di un film di critica sociale. E qui sta il problema.

Questo film prodotto dalla Blumhouse e da Amazon è un’interessante metafora sulla gentrificazione e sul tentativo di chi vive ai margini di cambiare vita, ma si limita a punzecchiare senza affondare il colpo.
La regista messicana fa tutto per bene, va sottolineato, dimostrando un certo talento grazie a una regia curata che mostra una serie di idee chiare, al servizio però di una storia discontinua che viaggia tra alti e bassi e di cui a un certo punto ci si stufa.

Oak Springs è una povera cittadina che perde di anno in anno i suoi abitanti e ogni minima cosa che possa attrarre la gente. La colpa è della povertà dilagante ma Lupita (Adriana Barranza) una ruvida anziana non si arrende, resiste, e cerca di tenere in vita il posto il cui centro nevralgico è il Bingo.
Bingo che un giorno viene acquistato dall’inquietante Mr.Big (Richard Brake) che offre premi incredibili ai vincitori. Lupita però non ci sta a perdere anche l’ultimo simbolo della sua città divenuto un luogo che nasconde dietro agli strabilianti guadagni una realtà orrifica.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Bingo Hell
Titoli alternativi: O Bingo Macabro (Brasile), 悪魔のビンゴカード (Giappone), Bingohelvete (Norvegia), Piekielne bingo (Polonia), O Bingo Infernal (Portogallo), Адское бинго (Russia), Bingohelvetet (Svezia), Bingo Cehennemi (Turchia), Welcome to the Blumhouse: Bingo (Alternative Title) Bingo (Working Title)
Anno: 2021
Nazione: USA
Regia: Gigi Saul Guerrero
Cast: Adriana Barraza, Richard Brake, L. Scott Caldwell, Joshua Caleb Johnson, Clayton Landey, Jonathan Medina, Bertila Damas, Grover Coulson
Durata: 85’
Casa di Produzione: Blumhouse, Luchagore Productions, Amazon Studios