La Belva col mitra
Ucciderò il tuo amico. Lo farò morire molto lentamente. E ti costringerò a guardare. Devi vederlo crepare quel figlio di troia che ha denunciato Nanni Vitali!
È un mondo decadente. Sparatorie, crimini, inseguimenti. Una società violenta. Ma è decadente anche per due star del cinema si ritrovano sul set, nel caldo 1977, in un periodo oscuro della propria vita.
Sono entrambi in un poliziottesco un po’ pulp e un po’ noir di Sergio Grieco. Helmut Berger “vedovo” di Luchino Visconti, rallentato da una vita di eccessi. Marisa Mell, super e sexy stella degli anni sessanta e inizio settanta ormai in declino.
Sono entrambi in un poliziottesco un po’ pulp e un po’ noir di Sergio Grieco. Helmut Berger “vedovo” di Luchino Visconti, rallentato da una vita di eccessi. Marisa Mell, super e sexy stella degli anni sessanta e inizio settanta ormai in declino.
A dirla tutta ci sarebbe anche un altro attore in piena crisi, non così star popolare come gli altri due, ma protagonista di tanti “film di genere”: l’americano Richard Harrison.
“La Belva Col Mitra” passa alla storia e guadagna fama, oltre che per gli incontri di “vite vissute”, per una citazione di Tarantino che in “Jackie Brown” omaggia la pellicola inserendone indirettamente una scena.
Considerato tra i più violenti poliziotteschi di sempre
“La Belva Col Mitra” è per noi lontano dal bollino di ultra-violenza che in molti gli affibbiano. La storia si discosta in parte dalla strada classica dei “poliziotteschi”, fornendoci una vicenda molto “on the road” e priva della classica critica sociale. Le differenze invece sono lievi nella caratterizzazione dei personaggi. Qui Grieco sembra voler giocare sul sicuro dando ad Harrison il ruolo del commissario Santini che replica i modi di fare, il look e la voce, stesso doppiatore, del buon Merli e quindi a sua volta di Nero.
“La Belva Col Mitra” è per noi lontano dal bollino di ultra-violenza che in molti gli affibbiano. La storia si discosta in parte dalla strada classica dei “poliziotteschi”, fornendoci una vicenda molto “on the road” e priva della classica critica sociale. Le differenze invece sono lievi nella caratterizzazione dei personaggi. Qui Grieco sembra voler giocare sul sicuro dando ad Harrison il ruolo del commissario Santini che replica i modi di fare, il look e la voce, stesso doppiatore, del buon Merli e quindi a sua volta di Nero. Non è una forzatura però, visto che Harrison fu in lizza per la parte di Leonardo Tanzi nel mitico “Roma A Mano Armata” e che qui può dare sfogo alle sue velleità di poliziotto duro e baffuto. 
Helmuth Berger invece nella parte del pericoloso criminale Nanni Vitali, sparacchia in giro con l’isteria tipica dei folli malviventi senza scrupoli che infliggono alla bella di turno, in questo caso Marisa Mell, pene piuttosto severe.
Helmuth Berger invece nella parte del pericoloso criminale Nanni Vitali, sparacchia in giro con l’isteria tipica dei folli malviventi senza scrupoli che infliggono alla bella di turno, in questo caso Marisa Mell, pene piuttosto severe.Qualche scena un po’ assurda o incollata alla storia genera una pellicola che altro non è che un duello tra due astuti uomini. Nanni Vitali e il Commissario Santini, protagonisti di un’escalation di violenza senza fine. Il primo che scappa dal carcere, peraltro in maniera rocambolesca, ha come unico obiettivo quello di vendicarsi dell’uomo che l’ha fatto imprigionare. Dopo averlo rapito, malmenato, violentato la fidanzata e sciolto nella calce viva, Nanni riparte tenendosi come ostaggio la donna (Marisa Mell) e pianificando un colpo presso la fabbrica nella quale lavora il padre di lei.
Lei intanto costretta ad essere la donna di Vitali, riesce a collaborare con la polizia, mettendo sulle tracce del criminale l’ineffabile Santini ma anche esasperando Vitali che cerca una vendetta ancor più grossa e sadica nei confronti del commissario.
Dalla fuga indisturbata dal carcere, passando l
a rapina e chiudendo con gli ultimi attimi del film, senza dimenticare la violenza gratuita di Vitali che anche quando va a fare benzina gradisce malmenare il benzinaio, oppure buca un posto di blocco sparando ed uccidendo due carabinieri senza pensarci molto, non c’è di che annoiarsi.“La Belva Col Mitra” male non è, ma è veramente troppo sopravvalutato rispetto ad altre pellicole meglio riuscite. Non male l’interpretazione di Helmuth Berger credibile e affannato, sottotono invece Richard Harrison troppo fotocopia del già citato Merli. Marisa Mell, sebbene in evidente appassimento compie il suo dovere. Le musiche di un giovane Umberto Smaila accompagnano la storia con atmosfere più film anni ottanta che da tirato poliziottesco.
a rapina e chiudendo con gli ultimi attimi del film, senza dimenticare la violenza gratuita di Vitali che anche quando va a fare benzina gradisce malmenare il benzinaio, oppure buca un posto di blocco sparando ed uccidendo due carabinieri senza pensarci molto, non c’è di che annoiarsi.“La Belva Col Mitra” male non è, ma è veramente troppo sopravvalutato rispetto ad altre pellicole meglio riuscite. Non male l’interpretazione di Helmuth Berger credibile e affannato, sottotono invece Richard Harrison troppo fotocopia del già citato Merli. Marisa Mell, sebbene in evidente appassimento compie il suo dovere. Le musiche di un giovane Umberto Smaila accompagnano la storia con atmosfere più film anni ottanta che da tirato poliziottesco. 
Scheda TecnicaTitolo Originale: La Belva Col Mitra
Titoli Alternativi: Ultime violence (Belgio, Francia), Asylliptos, goiteftikos kai dieftharmenos (Grecia), Beast with a Gun, Ferocious, Ferocious Beast with a Gun, Mad Dog Killer, Street Killers, The Human Beast, The Mad Dog Killer, Wild Beasts with Machine Guns(USA), Der Tollwütige, Der Wilde, Du brutales Schwein! (Germania) Feroce (Italia),Veszett kutya (Ungheria)
Nazione: Italia
Anno: 1977
Cast: Helmuth Berger, Marisa Mell, Richard Harrison, Marina Giordana, Luigi Bonos, Vittorio Duse, Ezio Marano
Durata: 91′
Casa di Produzione: Supercine
Titoli Alternativi: Ultime violence (Belgio, Francia), Asylliptos, goiteftikos kai dieftharmenos (Grecia), Beast with a Gun, Ferocious, Ferocious Beast with a Gun, Mad Dog Killer, Street Killers, The Human Beast, The Mad Dog Killer, Wild Beasts with Machine Guns(USA), Der Tollwütige, Der Wilde, Du brutales Schwein! (Germania) Feroce (Italia),Veszett kutya (Ungheria)
Nazione: Italia
Anno: 1977
Cast: Helmuth Berger, Marisa Mell, Richard Harrison, Marina Giordana, Luigi Bonos, Vittorio Duse, Ezio Marano
Durata: 91′
Casa di Produzione: Supercine
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