Le Grand Bazar
Clownerie, gag, situazioni paradossali e vaghi riferimenti alla comicità di Luis De Funes. Ingredienti semplici per un film che a distanza di anni (esattamente trentasette) riesce ancora a far sorridere nella sua semplicità e ancor più incredibilmente riesce ad essere una satira attuale della nostra società.
Niente male davvero. leggero, svelto e con simpatiche trovate. Protagonista di questo film francese del 1973 è il gruppo comico “Les Charlots”, ensemble di musicisti attivi dal 1960 e piuttosto noti in Francia per oltre un ventennio. Dalla musica demenziale, molto apprezzata tra l’altro (la rivista “Rolling Stones” li definì il miglior gruppo francese in studio e aprirono anche un concerto dei Rolling Stones) il quartetto arrivò al cinema nel 1970 interpretando fino al 1984 (più un revival nel 1992) quindici pellicole.
In “Le Grand Bazar” di Claude Zidi i quattro Charlots toccano, secondo alcuni critici, il loro momento cinematografico più alto, interpretando ovviamente quattro scanzonati ragazzotti pieni di belle e strampalate idee.
Questo gruppo ama bighellonare e perdere il lavoro per poi lanciarsi in una seria guerra contro un supermercato, nuovo di zecca, che minaccia gli affari di un piccolo negozio loro amico. Tra vari piani più o meno funzionanti l’idea migliore resta quella di trafugare pezzo per pezzo la mercanzia del supermercato, nei più disparati ed assurdi modi, fino al “piano finale” di fare una rapina che mai verrà fatta.
Risate affatto volgari, su una trama per nulla scontata e per nulla stancante. Se volessimo proprio fare i critici impegnati potremmo anche dire che “Grand Bazar” è una pellicola no-global che cerca di difendere i valori locali contro l’imperialismo delle multinazionali.
Va a sapere se Zidi e gli Charlots avevano questi obiettivi, ma non ha importanza, quello che importa è che questo è proprio un film divertente. Distribuito anche all’estero assume nella versione italiana un titolo che non riusciamo a giustificare “Cinque Matti Al Supermercato”. Cinque contro i quattro effettivi attori protagonisti. Lost in Translation.
Titolo Originale: Le Grand Bazar
Titoli Alternativi: 5 matti al supermercato (Italia), Die tollen Charlots – Wo die grünen Nudeln fliegen (Germania Halløj i butikken (Danimarca), Kalabalik i varuhuset (Svezia), Oi 5 Charlot sto megalo panigyri To megalo panigyri (Grecia), The Big Store (Internazionale)
Anno: 1973
Nazione: Francia
Cast: Gérard Rinaldi, Jean Sarrus, Gérard Filipelli, Jean-Guy Fechner,Michel Galabru, Michel Serrault
Regia: Claude Zidi
Casa di Produzione: Films 7
veramente carino questo film