4 Ottobre 2009,
Posted in Film |
The Fast
And
The Furious
-You can’t prove your innocence running away
-I can’t prove it dead
I muscoli di Vin Diesel, la bellezza di Paul Walker, le ragazze sculettanti e ammiccanti, la musica e i bolidi, sono solo robaccia da fighetti senza midollo. “The Fast And The Furious” è uno solo, questo, del 1954, per regia di John Ireland. Unica pellicola che può fregiarsi di questo titolo.
Roba da veri duri insomma, in un b movie monumentale, leggendario, un vero capolavoro del genere. Fast anche nella realizzazione, con soli nove giorni di produzione e anche furious, nelle idee perché ci sono veri spezzoni di gare e soprattutto c’è lo zampino di un vero “fast and furious” del cinema, il grande Roger Corman qui in una delle sue prime produzioni.
“The Fast And The Furious” è un road-movie, bizzarro, velocissimo, divertente, pieno di errori e incongruenze. Una pellicola che presenta tutti gli stereotipi del genere, dai personaggi, ai rapporti tra essi e naturalmente alle azioni, che in questo caso sono rocambolesche scene automobilistiche.
L’arte di arrangiarsi poi è evidente in quasi tutti i fotogrammi, con i più che finti momenti in cui il protagonista guida, nelle scorciatoie per mandare avanti la storia e nel mitico giro di qualifica che effettua il protagonista Frank, con il cronometrista (e organizzatore) che da lontano riesce a vedere tutto, commentando anche i tempi e ricevendo la “risposta” del pilota. “The Fast And The Furious” è sicuramente una piacevole visione, grazie a una storia che non conosce pause e che mischia al rombo dei motori, una storia d’amore con un antieroe protagonista assoluto. Lui è Frank Webster, condannato ingiustamente per omicidio, evade dal carcere con un’auto sportiva, una Jaguar XK. La fuga però ha i suoi buoni imprevisti, ed è necessario il rapimento della bella e bionda Connie.
I due fuggitivi continuano la corsa verso il Messico, mentre la polizia è sulle loro tracce. Per passare il confine senza dare nell’occhio, Frank e Connie s’iscrivono a una gara automobilistica che si svolge a pochi metri dal Messico. Tra loro poi, col tempo, nasce un’attrazione fatale che sostituisce la paura e la diffidenza iniziale.
Battute a parte, questo film ha ben poco a che vedere con i muscoli di Vin Diesel e con le scintillanti versioni moderne, giusto il titolo. Una trama quasi identica però la troviamo in “The Chase” tradotto in italiano con il pessimo titolo di “Sesso e Fuga con l’ostaggio” film del 1991 con protagonisti Charlie Sheen e Kristy Swanson. I protagonisti di questo film del 1955, hanno avuto tutti una carriera molto interessante.
John Ireland che firma la regia con Edward Sampson (tragicamente morto pochi anni dopo) ha partecipato a numerosi b movies, ma anche a diversi importanti film come “My Darling Clementine” di John Ford, arrivando alla candidatura all’Oscar con “All King’s Men” di Robert Rossen. Attore piuttosto chiacchierato per la sua vita privata, aprì un ristorante a Santa Monica prima di morire nel 1992 di leucemia e prima di avere la Stella sulla “Walk Of Fame” di Hollywood.
Anche la bella Dorothy Malone che interpreta la bionda Connie è un’attrice nota per numerosi b movies e col tempo riuscì a ritagliarsi importanti ruoli come in “The Big Sleep”con Bogart oppure nella commedia musicale “Artist And Models” con Dean Martin. Dorothy vinse l’Oscar nel 1956 come attrice non protagonista di “Written on The Wind”, chiudendo la carriera nel 1992 con un’apparizione in “Basic Instinct”. Con buona pace di Vin Diesel, Paul Walker e dei loro bolidi, noi saliamo di corsa sulla Jaguar XK di Frank.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: The Fast And The Furious
Titoli Alternativi: Der rasende Teufel (Austria), Velozes e Furiosos (Brasile TV), For fuld speed (Danimarca), O dolofonos tis leoforou (Grecia), Der rasende Teufel (Germania)
Anno: 1955
Regia: John Ireland
Nazione: USA
Cast: John Ireland, Dorothy Malone, Bruce Carlisle, Iris Adrian, Marshall Bradford, Bruno VeSota
Durata: 73′
Casa di Produzione: Palo Alto Productions
buffo, veramente