Monzetsu!!
Oshioki haihiiru
-Non riuscirete ad usare il vostro cazzo per cinque anni.
-Come sarebbe?
-Significa che il vostro cazzo
non diventerà duro. Ecco qua. Cinque anni. Questo vi darà il tempo
di pentirvi di ciò che avete fatto.
Ora, una cosa va detta, chi ha vissuto l’adolescenza negli anni Ottanta, ricorderà con un certo interesse l’anime Kyattsu Ai, cioè Occhi di Gatto. So già che vi sta risuonando in testa l’orecchiabile sigla di Cristina D’Avena e davanti agli occhi vi stanno passando le sinuose e sexy forme delle tre protagoniste.
Purtroppo, le cose più pruriginose, almeno in Italia, furono censurate, lasciando gli adolescenti di cui sopra, insoddisfatti.
Ma oltre alle versioni originali dell’anime e ai manga (pubblicati in Italia diversi anni dopo), mi sento di dire che si può colmare quella mancanza o per meglio dire soddisfare quelle fantasie guardando questo film, Monzetsu!! Oshioki haihiiru, cioè, High-Heeled Punishers, che potremmo tradurre con Le punitrici in tacchi a spillo. Ma teniamo il titolo originale o quello in inglese che la traduzione in italiano è semplicemente inascoltabile.
Comunque, dico questo perché anche qui abbiamo tre ragazze che lavorano in un caffè, che in realtà è una copertura e c’è pure un poliziotto innamorato di una di loro. A differenza dell’opera di Tsukasa Hōjō, però, le tre di questo film del 1995 per la regia di Takashi Kodama, non rubano. Preferiscono andare in giro di notte in costumini striminziti che ci ricordano i gatti, vendicando le donne vittime di violenze e soprusi.
E lo fanno frustando il maniaco di turno, flagellandolo e asportando l’organo riproduttivo. Vabbè, il cazzo. Va anche detto però che sono molto sensuali e non di rado si cambiano a favore di camera. Trio, gatti e caffè. Qualcosa torna non vi pare?
Per il resto ci troviamo in un film che oltre le interessanti premesse perde per strada la sua identità. Cosa volesse raccontare Kodama non è chiaro, perché nessuno dei tanti generi che tocca alla fine prende il sopravvento e rimangono tutti molto abbozzati. Sfumati. Un po’ un Rape Revenge, un po’ BDSM, c’è molta azione, nudi e pure una strana e grottesca comicità.
Ma alla fine bisogna dire che è tutto così assurdo e grottesco che merita la visione. E la merita anche grazie a un ritmo quasi sempre elevato, con un piccolo rallentamento verso metà. Le nostre High-Heeled Punishers, come detto, sono supersexy vendicatrici che vivono in un mondo in cui il maschio più rispettabile cerca di guardare sotto le loro gonne mentre lavorano nel cafè. Una società corrotta e maschilista che non aspetta altro che le loro fruste s’abbattano su stupratori, ricattatori ecc.ecc.
Naturalmente c’è un super cattivo che non è così facile da sconfiggere e c’è pure una storia d’amore che riguarda una di loro.
Scheda Tecnica
Titolo originale: Monzetsu!! Oshioki haihiiru
Titoli alternativi: Oshioki haihiiru, 悶絶！！お仕置きハイヒール (Giappone), High Heeled Punishers (World Wide)
Anno: 1995
Nazione: Giappone
Regia: Takashi Kodama
Cast: Tsutomu Hori, Hôka Kinoshita, Manami Morimura, Misuzu Saiki, Minori Sonoda, Michino Yokoyama
Casa di produzione: KSS, Shishi Productions
Durata: 70’
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