Kiss Meets The
Phantom of The Park
I will destroy you! All of you… and you, you KISS will be my instrument!
Ace Frehley, Gene Simmons, Paul Stanley e Peter Criss. I KISS. Uno dei gruppi rock che maggiormente ha puntato sull’immagine e sul marketing. Ancora prima dell’invasione di oggetti a loro dedicati (tra i quali spiccano la bara ed Hello Kitty), i quattro membri originali al top della fama, seguono il suggerimento dello storico manager Bill Aucoin e nel 1978 entrano nel mondo dei comics e soprattutto in quello del cinema.
L’obiettivo è di far crescere ancor di più la fama del gruppo e per farlo si pensa a dargli un’aura da supereroi.
Il progetto cinematografico, un film per la TV trasmesso per la prima volta dalla NBC, ha Joseph Hanna e lo studio Hanna-Barbera, come produttori assieme ai KISS e ad Aucoin. La regia è affidata a Gordon Hessler, produttore e regista più che altro di Serie TV e la sceneggiatura a due autori non con un grande curriculum.
Ed è forse per questo che siamo di fronte a un film che non ha una storia interessante o, una regia illuminata, anche se, pure i KISS ci hanno messo del loro ad affossare il tutto tra assoluta mancanza di esperienza di recitazione e parecchi capricci/polemiche.
Un film imbarazzante, esile dal punto di vista della trama, pieno di errori (guardare attentamente lo stunt di Frehley) e in un certo senso non troppo edificante per l’immagine del gruppo, che a cose fatte non solo prende le distanze, ma vieta per anni a chiunque dell’entourage di citarlo.
Il tempo comunque riabilita almeno con i fan (non con il gruppo) e con i cinefili questo lavoro che diventa il classico B Movie. Uno “scult” a tutti gli effetti. Un’etichetta che “Kiss Meets The Phantom Of The Park”, merita pienamente, vagando tra lo sci-fi e il thriller e raccontando di come un ingegnere pazzo (non uno scienziato), cerchi di distruggere i KISS e tutti i loro fan.
Siamo nel parco a tema californiano “Magic Mountain”, i KISS si devono esibire per una serie di concerti, ma la cosa da fastidio ad Abner Devereaux, geniale inventore di attrazioni e di cyborg il cui budget viene tagliato causa crisi e arrivo del gruppo di Detroit. iokrDevereaux dopo aver assoggettato al suo volere, così per sport e grazie a un semplice microchip, un turista, crea dei cyborg cattivissimi uguali ai KISS che devono screditare il gruppo.
Le quattro vere rockstar invece suonano il primo concerto e compiono varie azioni mostrando buffissimi superpoteri, con Gene Simmons che ha pure una voce strana (però poi canta normalmente eh sì…sarà anche un demone ma…).
Tra qualche canzone e qualche piccola e ininfluente vicenda si arriva allo scontro finale tra KISS vs replicanti aiutati dagli uomini di Devereaux. Uno scontro che sa di demenziale tra botte, arti marziali e i soliti improbabili poteri di Simmons, Frehley, Stanley e Criss.
Un fumettone trash che come il solito è talmente brutto da essere un imperdibile capitolo per i fan dei B’s (guardatelo ma non ditelo a Gene Simmons) apprezzabile anche per qualche numero musicale di un gruppo che indubbiamente ha fatto buona musica.
Nel cast c’è anche Anthony Zerbe famoso per “The Omega Man”, “License To Kill”, “Star Trek”, “Matrix Reloaded”, “Matrix Revolutions” e “American Hustle”.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: KISS Meets the Phantom of the Park
Titoli Alternativi: Attack of the Phantoms, KISS in Attack of the Phantoms (alternativi), KISS en ataque de los fantasmas (Colombia),Kiss (Danimarca), KISS – naamiomiesten hyökkäys, Phantom of the Park (Finlandia), Kiss Phantoms (Italia), KISS contra los fantasmas (Perù), Grupa KISS walczy z fantomem (Polonia), Kiss e os Fantasmas (Portogallo), El ataque de los fantasmas (Venezuela), KISS in Attack of the Phantoms (Germania)
Anno: 1978
Nazione: USA
Regia: Gordon Hessler
Cast: Peter Criss, Ace Frehley, Gene Simmons, Paul Stanley, Anthony Zerbe, Carmine Caridi, John Dennis Johnston, Lisa Jane Persky
Durata: 86’
Casa di Produzione: Hanna-Barbera Productions, KISS Productions
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