Horny House Of Horror

Horny House

Of Horror



-This is Misa. Her address is in my cell phone. I want you to tell her…that I love her.
-I know her. I worked with her at a sex club. I remember she had 3 moles on her ass. She was kind, pretty. And popular. The most popular girl in the whorehouse.

Disegni sconci in apertura e un sushi fatto con un pene. Seguono fighe dentate, schizzi di sangue, scorregge, evirazioni e tonnellate di demenzialità. A parte il fatto che non andremo per un mese a mangiare al giapponese e a parte quei bollini che loro mettono sulle parti intime, questo film è un gran bel divertimento.
Jun Tsugita regista e soprattutto sceneggiatore (ha lavorato a “Mutant Girls Squad”) realizza un horror che segue la scia degli splatter demenziali giapponesi cercando di fare la parodia di “Motel Hell” del 1980, che già di suo ironizzava sul genere.
Tsugita parte con un gioco di parole, perché il titolo originale “Fasshon Heru” (letteralmenteHorny House Of Horror “Fashion Hell”) se trascritto con la fonetica giapponese e con l’aggiunta di una S al fondo diventa “Fashion Health” che è il nome con il quale in Giappone vengono chiamati i bordelli. Il luogo nel quale si svolge la storia.

Tre ragazzi Nakazu, Toshida e Uno appena finito di giocare a baseball decidono di andare in questa “Fashion Health” che ha prezzi stracciati. Toshida e Uno vogliono dare a Nakazu un’ultima emozione prima dell’imminente matrimonio.
Il posto è bello, affascinante, con un gestore bizzarro e tre strane fanciulle. E, in effetti, c’è un terribile segreto: le ragazze Horny House Of Horrorlavorano per evirare i clienti.
Uno dopo l’altro i tre amici finiscono per essere torturai e smembrati tra giochi erotici e incredibili prove. Uno muore, uno vive nonostante gli manchi un pezzo (…) e il terzo riesce a combattere.
La causa scatenante di questa mattanza è un’apoteosi demenziale, che incornicia la solita follia giapponese girata a gran velocità e in poco spazio. Tsugita impreziosisce il tutto con un ottimo occhio, una bella fotografia e una colonna sonora vagamente 70’s.
Nel cast le splendide ex Av Idol Saori Hara e Asami.

 

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Scheda Tecnica
Titolo Originale: Fasshon Heru
Titoli Alternativi: Horny House Of Horror (Australia, Internazionale), Fashion Hell (Giappone titolo inglese), Nippon Splatterotics 2 (Internazionale, serie)
Anno: 2010
Nazione: Giappone
Regia: Jun Tsugita
Cast: Asami, Yuya Ishikawa, Wani Kansai, Saori Hara, Akira Murota, Toshi Yanagi, Demo Tanaka
Durata: 75’
Casa di Produzione: Fashion Hell Film Partners, Klock Worx Company, The, Media Complex Japan

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