Zombi 2
…Quando i morti usciranno dalla tomba…i vivi saranno il loro sangue
Fare tanto con poco, creare dal nulla qualcosa che funzioni e realizzare un “cult”. Una cosa che ai tempi d’oro del cinema di genere succedeva spesso, soprattutto se dietro a un progetto c’erano persone di una cerca caratura. Un modo di fare che riassume perfettamente questo “Zombi 2”, un film folle che ha anche una genesi piuttosto interessante.
Il noto produttore Ugo Tucci, si ritrova tra le mani una sceneggiatura scritta da Dardano Sacchetti ma firmata per ragioni fiscali da sua moglie Elisa Briganti. S’intitola “L’Isola Degli Zombi”, ma da poco è uscito “Dawn Of The Dead” di Romero, conosciuto in Italia col pessimo titolo di “Zombi”. Tucci fiuta l’opportunità (ci mancherebbe altro) e la sceneggiatura di Sacchetti diventa “Zombi 2”.
Joe D’Amato è uno dei candidati alla regia, ma viene scartato perché considerato troppo legato al genere erotico. Viene chiamato allora Enzo G.Castellari che chiede una cifra strabiliante, quaranta milioni di lire. Sfuma. E alla fine arriva Lucio Fulci che anche per motivi economici, accetta di girare quello che è il suo primo film horror e che gli apre le porte del genere.
“Zombi 2” è anche un titolo che fa andare su tutte le furie sia George Romero sia il co-produttore di “Dawn Of The Dead” Dario Argento, che accusano Fulci d’aver seguito la scia del loro film e di aver rovinato altri progetti. Vero dal punto di vista commerciale, falso da quello artistico. Le due pellicole hanno veramente poco in comune, Romero, come sappiamo bene, crea un lavoro che punta sulla critica sociale, Fulci invece, un’opera più avventurosa, splatter e trash, in cui rispolvera la vecchia formula dell’isola caraibica maledetta, dei riti voodoo con tanto sangue che circola, dei corpi straziati e degli zombie marcescenti.
Una pellicola che ha una serie di scene che hanno fatto storia, sia per l’assurdità della situazione che per la potenza delle immagini. Susan interpretata da Auretta Gay, si butta in mare con le bombole, in topless e in tanga e sott’acqua incontra uno squalo ma soprattutto uno zombie. E poi lotta con l’animale (secondo alcune fonti però non fu Fulci a girare questa scena e tantomeno a volerla nel film).
E come non ricordare la scena dell’occhio trafitto della bella Olga Karlatos, il marchio di fabbrica di Fulci nonché momento splatter altissimo o della morte della povera Susan, attaccata in un antico cimitero spagnolo, che non è un bel posto dove andare durante un’invasione di zombie.
Ma a parte queste scene, discutibili quanto volete, bisogna dire che il regista romano dimostra spesso una favolosa mano, che con la fotografia curata dal fedele Sergio Salvati, crea momenti horror molto affascinanti, accompagnati anche da una buona colonna sonora, composta da Fabio Frizzi. Gli zombie sono efficaci, ripresi con cura nei loro movimenti, soprattutto nell’affascinante sequenza finale.
Purtroppo però “Zombi 2” scivola in maniera incredibile nella recitazione che rovina quanto di bello e folle ha quest’opera di Fulci.
Un cast affatto convincente composto innanzitutto da una sorella d’arte, Tisa Farrow, che nel cinema ha partecipato a qualche pellicola di genere (tra le quali “Antropophagus” di D’Amato), per poi sparire nel nulla e generare una piccola leggenda, sul fatto che poi si sia messa a fare la taxista a New York.
Poi una lunga lista di nomi frequenti nei crediti dell’epoca: Ian McCulloch, Auretta Gay, Stefania D’Amario, Dakkar, i fratelli Dell’Acqua (Alberto, Arnaldo, Roberto e Ottaviano che interpretano diversi zombie) che si trovano al fianco di Al Cliver, Olga Karlatos, Richard Johnson e Ugo Bologna.
Una barca alla deriva arriva un giorno nel porto di New York e dentro c’è uno zombie. L’imbarcazione appartiene a un medico che da tempo si è trasferito ai Caraibi ed è il padre di Anne (Tisa Farrow). La ragazza che non riceve notizie dal genitore da diverso tempo, decide di indagare a fondo. A lei si aggrega Peter West (Ian McCulloch) giornalista d’assalto in cerca di scoop. Le loro indagini li porteranno presto sull’isola di Matul, un’isola sinistra e maledetta, sulla quale nessun locale vuole andare. Ed è grazie a due turisti su una barca, Brian e Susan (Al Cliver e Auretta Gay), che arriveranno a destinazione. Ma l’isola sulla quale lavora il padre di Anne con alcuni colleghi è infestata da zombi, forse evocati dal voodoo o generati da un virus.
Una lotta tra magia o scienza, le stesse due cose che Fulci mette in questo film.
Scheda Tecnica
Titolo Originale: Zombi 2
Titoli Alternativi: Zombie Flesh Eaters (Australia, Finlandia, UK), Zombie (Messico, USA), Epidromi ton zombi, Ta zombi htypane masanyhta, Zombi 2: To nisi ton zontanon nekron, Zombi No 2(Grecia), Island of the Flesh-Eaters (Indefinito), Island of the Living Dead (Titolo Inglese), L’enfer des zombies (Francia), Noche de pánico (Argentina), Nueva York bajo el terror de los zombi (Spagna), Ostrvo živih mrtvaca (Serbia), Rædslernes grønne ø, Woodoo – rædslernes grønne ø (Danimarca), Sangeria, Sanguelia,Zombies 2 (Giappone), Woodoo,Woodoo-Die Schreckensinsel der Zombies, Zombie 2 – Woodoo – Die Schreckensinsel der Zombies (Germania), Yüzde 99 ölüm (Turchia), Zombi (Ungheria), Zombi 2 – A Invasão dos Mortos Vivos (Portogallo), Zombie 2: The Dead are Among us (USA), Zombie Flesh-Eaters (Norvegia), Zombie läskinsyöjät(Finlandia), Zombie: Noche de Pánico (Argentina), Zombies (Olanda), Zumbi 2 – A Volta dos Mortos (Brasile)
Anno: 1979
Nazione: Italia
Regia: Lucio Fulci
Cast: Tisa Farrow, Ian McCulloch, Richard Johnson, Al Cliver, Auretta Gay, Stefania D’Amario, Olga Karlatos, Ugo Bologna
Durata: 91’
Casa di Produzione: Variety Film Production
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