Invasion Of
The Saucer-Men
SEE teenagers vs. the saucer men!
Un toro alcolizzato, che poi è il vero eroe e il coma etilico come arma di distruzione di massa, sono due cose che fanno diventare questo film un immenso “B Movie”. Vanno aggiunti ancora la polizia idiota, l’esercito che trama nel buio e i giovani che imperturbabili, continuano a divertirsi.
Così in pieno periodo di alieni cattivissimi, più o meno credibili, che vogliono conquistare la terra, spuntano quelli di Edward Cahn che sono sempre cattivi, ma che fanno anche ridere.
Così in pieno periodo di alieni cattivissimi, più o meno credibili, che vogliono conquistare la terra, spuntano quelli di Edward Cahn che sono sempre cattivi, ma che fanno anche ridere.
“Invasion Of The Saucer-Men” è uno sci-fi diverso, perché qui la fantascienza si mischia con l’ironia e le gag si accompagnano a qualche momento di terrore. Una variazione sul tema presa strada facendo. Partendo da una storia di Paul Fairman intitolata “The Cosmic Frame”, con i teenagers protagonisti, felice intuizione già avuta con “I Was Teenage Werewolf”, Cahn si rende conto, con del girato tra le mani, che la storia non avrebbe avuto senso se non fosse stata un po’ comica. Così dopo diverse aggiunte, il film cambia registro mantenendo però i mostri brutti e cattivi abilmente creati da Paul Blaisdsell.
Blaisdell è un personaggio che oggi non dice molto al pubblico di massa, ma negli anni cinquanta è stato un grande artista del cinema, un tuttofare capace di disegnare scenografie, lavorare il legno (vedi l’astronave di questo film), scolpire e creare mostri. Aiutato dalla moglie Jackie, Blaisdell ha lavorato in tante produzioni da “Drive-In”, con l’American International Pictures e pure, non poteva essere altrimenti, con quel genio di Roger Corman, in “Not of This Earth” e soprattutto in “Day The World Ended”, “It Conquered The World” i suoi lavori più riusciti assieme a “The She Creature” dello stesso Cahn. Se dovesse sembrarvi strano che parliamo tanto di effetti speciali, rustici tra l’altro, sappiate che i mostri dal testone di “Invasion Of The Saucer-Men” sono meravigliosi e sono il plus (con il toro) di questa pellicola.Un film che tra l’altro ha battute piccanti, con chiari riferimenti al sesso e tratta di alcol, di ragazzi che si appartano nel classico “Lover’s Point” un luogo storicamente obbligatorio per tutte le cittadine statunitensi.
Edward Cahn, che dopo aver diretto per alcuni anni la serie “Our Gang” per la MGM svolta nei “B Movies”, dirige un film che ha un bel ritmo e una storia più che decente. Certo, più che un “invasion” è una gitarella di tre/quattro alieni ma 
poco importa, il titolo è azzeccato, anche la campagna pubblicitaria dell’AIP non sbaglia, puntando tutto su un pubblico giovane e proponendolo in “double bill” con “I Was Teenage Werewolf”.
poco importa, il titolo è azzeccato, anche la campagna pubblicitaria dell’AIP non sbaglia, puntando tutto su un pubblico giovane e proponendolo in “double bill” con “I Was Teenage Werewolf”.La trama è incentrata su una vasta serie di personaggi che entrano in contatto con questa forma aliena. Abbiamo Artie (che è anche il narratore) e il suo amico Joe, interpretato da Frank Gorshin, che passa alla storia per il ruolo di Riddler nella serie e nel film “Batman” e per una parte in un episodio di “Star Trek”, due uomini “d’affari” che arrivano nella piccola cittadina di Hicksburg. Abbiamo anche un gruppo di ragazzi che fuori da un caffè dicono di avere visto qualcosa volare e soprattutto ci sono Johnny e la sua fidanzata Joan che vanno al “Lover’s Point”, un prato di una fattoria di proprietà dello scorbutico Larkin, dove pascola il toro Walt, che beve birra dalle lattine che i ragazzi lasciano per terra.
Johnny e Joan nel tragitto di ritorno colpiscono qualcosa. Un alieno. Spaventati dall’essere (la cui mano si stacca e buca le gomme dell’auto) scappano cercando aiuto. Sul posto arriva per caso anche Joe che decide di prendere il cadavere dell’alieno e di portarselo a casa. Quando i due ragazzi tornano, invece del mostro con il testone, trovano il corpo senza vita di Joe.
Accusati di omicidio dalla polizia, i nostri dovranno lavorare sodo per salvarsi e per distruggere la minaccia aliena, con l’esercito che in segreto e lontano da tutti continua la sua missione.
L’invasore tra l’altro viene ucciso in una maniera decisamente bizzarra, tanto quanto quella che gli alieni usano per uccidere gli umani. Non dimentichiamoci di Walt che è l’unico che riesce a far del male fisicamente un alieno, lottando con esso, nella scena top dell’intera pellicola.
Non ci resta che alzare i bicchieri e brindare in onore di questo grandissimo “B Movie”!
L’invasore tra l’altro viene ucciso in una maniera decisamente bizzarra, tanto quanto quella che gli alieni usano per uccidere gli umani. Non dimentichiamoci di Walt che è l’unico che riesce a far del male fisicamente un alieno, lottando con esso, nella scena top dell’intera pellicola.
Non ci resta che alzare i bicchieri e brindare in onore di questo grandissimo “B Movie”!
Scheda TecnicaTitolo Originale: The Invasion Of The Saucer Men
Titoli Alternativi: La invasión de los hombres del espacio (Spagna), Invasion of the Hell Creatures (UK), Invasori dall’altro mondo (Italia), Krypande handen (Svezia), Hell Creatures (Working Title), Invasion of the Saucer-Men (USA)
Anno: 1957
Nazione: USA
Regia: Edward Cahn
Cast: Steven Terrel, Gloria Castillo, Frank Gorshin, Raymond Hatton, Lyn Osborn, Russ Bender
Durata: 66′
Produzione: American International Pictures
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